Articoli dalla sezione: » formazione Rete «

Domenica,27 Marzo 2011 | Scritto da: didattica


“STRADE DELLE MEMORIE PARTIGIANE – ITINERARIO PININ BALBO”

14° INCONTRO DEL POLO CITTATTIVA PER L’ASTIGIANO E L’ALBESE PER L’A.S. 2010/2011

Un gruppo di insegnanti uniti dall’amicizia e dalla passione per la storia recente, la collaborazione con l’ Amministrazione del Comune e l’Anpi di Alba sono riusciti nei mesi scorsi a portare ad un importante risultato: la prima di una serie di pubblicazioni sul tema degli itinerari partigiani nelle Langhe. Il primo volume dal titolo: “STRADE DELLE MEMORIE PARTIGIANE – ITINERARIO PININ BALBO” è stato presentato venerdì 1 aprile 2011 presso la Biblioteca Civica di Canale d’Alba. L’incontro è stato organizzato dall’ Associazione Franco Casetta di Canale in collaborazione con il Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese - di cui la Direzione Didattica di San Damiano d’Asti è capofila.

more…

Domenica,20 Marzo 2011 | Scritto da: didattica

scarica il volantino: 25mar11

SCARICA LA  RELAZIONE DI ALESSANDRO BARBERO IN FORMATO MP3:

prima parte: http://www.scuolealmuseo.it/registrazioni/barbero1.mp3

seconda parte: http://www.scuolealmuseo.it/registrazioni/barbero2.mp3

“RITRATTI: CAVOUR E GARIBALDI… PERSONAGGI ILLUSTRI AL CASTELLO DI CISTERNA D’ASTI”

13^ INCONTRO DEL POLO CITTATTIVA PER L’ASTIGIANO E L’ALBESE PER L’A.S. 2010/2011

Un incontro per conoscere gli aspetti nascosti della storia, il lato “umano” di alcuni personaggi che l’hanno resa tale: Cavour e Garibaldi. Una storia particolare - quella che 150 anni fa ha portato all’unità del nostro Paese – raccontata da un narratore d’eccezione, il professore Alessandro Barbero, storico, docente presso l’Università del Piemonte Orientale, saggista, scrittore, collaboratore di “Storica”, “Tuttolibri” del quotidiano “La Stampa”  e non solo, conosciuto anche per i suoi interventi al programma “Superquark”. L’incontro si è tenuto venerdì 25 marzo 2011 alle 21,00 presso il Castello di Cisterna d’Asti organizzato dal dal Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese - di cui la Direzione Didattica di S. Damiano d’Asti è capofila – in collaborazione con il Museo Arti e Mestieri di un Tempo di Cisterna d’Asti. more…

Domenica,27 Febbraio 2011 | Scritto da: didattica
Ecco il link della lezione sulla cera:
Domenica,30 Gennaio 2011 | Scritto da: didattica

scarica il volantino: 11febb11

ALPINI DAL TANARO AL DON

Settimo incontro del Polo Cittattiva per l’ Astigiano e l’ Albese

della Direzione Didattica di S. Damiano d’Asti per l’a.s. ‘10/’11

I tragici eventi della nostra storia recente, spesso, sono ancora in attesa di essere compresi e valutati a fondo. La campagna di Russia è uno di questi rappresentando, per moltissime famiglie italiane, una ferita ancora aperta. Un’ intera generazione non ha più fatto ritorno nelle vallate cuneesi e, proprio per questo motivo, il Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese ha deciso di riproporre la presentazione del libro di Giorgio Ferraris: “Alpini dal Tanaro al Don” (Ed. ArabAFenice) che è stato presentato venerdì 11 febbraio 2011 presso il Comune di S. Damiano d’Asti. La serata è stata organizzata in collaborazione alla Biblioteca Comunale “G. Nosengo” di S. Damiano d’Asti e all’ Amministrazione Comunale.

L’autore, maestro elementare, ex consigliere regionale e Presidente della Comunità Montana Alta Val Tanaro, si è da sempre appassionato a questa vicenda non solo dal punto di vista storico ma, soprattutto, umano. Figlio di un reduce, alpino del Battaglione Mondovì, ha vissuto in prima persona il disagio del padre, uomo provato, nel raccontare la sua esperienza di quei tristi giorni. La serata è stata introdotta dai saluti del vicesindaco di S. Damiano, Giorgio Gilardetti mentre il prof. Alessandro Cerrato ha sapientemente condotto l’incontro ponendo domande all’ autore e proponendo spunti di riflessione per il pubblico presente.

Un libro ricco di una densa documentazione fotografica che accompagna il lettore nel duro percorso che condusse molti giovani della Alta Val Tanaro a non fare più ritorno alle proprie more…

Sabato,29 Gennaio 2011 | Scritto da: didattica

scarica il volantino: 31genn11

“VITTIME E CARNEFICI: L’ONDA”

6° INCONTRO DEL POLO CITTATTIVA PER L’ASTIGIANO E L’ALBESE PER L’A.S. 2010/2011

Possono ripetersi – e in quali forme - certi tragici eventi storici che hanno segnato il recente passato? Questo interrogativo ha mosso il 5^ incontro del Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese, che vede la Direzione Didattica di S. Damiano d’Asti come scuola capofila. L’incontro, tenutosi il 31 gennaio 2011, è stato organizzato in collaborazione con il Cinecircolo “400 colpi” e la Bilioteca Civica di Canale d’Alba.

Ha introdotto la serata la dott.ssa Maria Teresa Milano (dottore di ricerca in ebraistica e musicista, ha seguito un corso di perfezionamento su “Musica e Shoah” all’Università di Tel Aviv) che, con Sarah Kaminski (docente di ebraico moderno presso l’Università di Torino, specializzata in Didattica della Shoah presso la prestigiosa Scuola di Yad Vashem a Gerusalemme), è autrice del testo: Il libro della shoah. Ogni bambino ha un nome” (Editrice Sonda). A seguire la proiezione del film: “L’Onda” del regista tedesco Dennis Gansel. more…

Giovedì,27 Gennaio 2011 | Scritto da: didattica

I MATERIALI RELATIVI ALL’INCONTRO SULLA MATEMATICA DELLE API, RELATRICE PROF.SSA GEMMA GALLINO, E’ SCARICABILE ALLA PAGINA:

I MATERIALI DEGLI INCONTRI PRECEDENTI SONO REPERIBILI ALLA PAGINA:
Martedì,30 Novembre 2010 | Scritto da: didattica
“OGNI BAMBINO HA UN NOME: UN LIBRO ED UNA MOSTRA PER RACCONTARE I BAMBINI DELLA SHOAH”
Secondo e terzo incontro del Polo Cittattiva per l’ Astigiano e l’ Albese
Della Direzione Didattica di S. Damiano d’Asti per l’a.s. 2010/2011
Il Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese, che vede nella Direzione Didattica di S. Damiano la scuola capofila, si è fatto promotore di due importanti eventi nel mese di novembre: la presentazione di un libro ed una mostra. Il primo dal titolo: “Il libro della shoah. Ogni bambino ha un nome” (Editrice Sonda) è stato presentato il 15 novembre 2010 presso l’ Istituto Comprensivo di Canale che già in altre occasioni ha dimostrato sensibilità nei confronti delle inziative del Polo grazie alla collaborazione del Dirigente Scolastico prof. Cabutto e della vicepreside prof.ssa Delrivo. Numerosi gli insegnanti presenti (dall’ infanzia alla secondaria di primo grado). L’incontro, partendo dalla presentazione del libro, è stato uno stimolo per discutere e riflettere sulla didattica della Shoah anche con l’utilizzo della multimedialità. Era presente la dott.ssa Maria Teresa Milano (dottore di ricerca in ebraistica e musicista, ha seguito un corso di perfezionamento su “Musica e Shoah” all’Università di Tel Aviv) che, con Sarah Kaminski (docente di ebraico moderno presso l’Università di Torino, specializzata in Didattica della Shoah presso la prestigiosa Scuola di Yad Vashem a Gerusalemme), è autrice del testo, L’Istituzione del Giorno della Memoria, con la legge n. 211 del 20 luglio 2000, sollecita l’insegnante a trovare nuove strategie educative da attuare a scuola, là dove si formano le nuove generazioni e si costruisce una identità culturale e sociale condivisa. Il corso multimediale ha inteso mettere in luce il valore dell’istruzione e della cultura quale forma di resilienza, quella capacità di trasmettere in famiglia e a scuola un forte messaggio di opposizione al male e si è focalizzato sull’importanza delle attività educative condotte dagli adulti nei ghetti e nei campi di concentramento per preservare i bambini dalle atrocità della guerra e della deportazione. Caratterizzato da un approccio interdisciplinare che è passato attraverso la produzione letteraria per ragazzi, l’arte, il cinema e la musica, il corso ha avuto come scopo quello di permettere agli insegnanti di elaborare percorsi formativi dedicati all’insegnamento della Shoah da punti di vista diversi e inconsueti. Il video presentato si è avvalso di immagini finora inedite (sia sulla realtà italiana che sui ghetti di Terezín e Łódz), illustrazioni artistiche, musiche, canzoni e testi d’epoca. Strutturato in moduli, ha scandito il ritmo e l’indice della lezione e fornendo spunti di riflessione per animare il dibattito tra relatori ed insegnanti.
CONTINUA A LEGGERE… more…

Martedì,16 Novembre 2010 | Scritto da: didattica

(foto di Roberta Arias)

“IL MONDO NEL VOLO DI UN’APE”

SCUOLA E TERRITORIO INSIEME PER UN LIBRO

Primo incontro del Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’ Albese

della Direzione Didattica di S. Damiano d’Asti per l’a.s. ’10/’11

relazione del Dott. Angelo Bottiroli: api_bottiroli

Territorio e scuola possono lavorare insieme con risultati sorprendenti. Se ne è avuta prova sabato 13 novembre 2010, presso il Castello di Cisterna d’Asti, per la presentazione del libro: “Il mondo nel volo di un’ape” (ed. Aspromiele), realizzato dagli alunni delle scuole dell’infanzia e primaria di Cisterna d’Asti – Direzione Didattica di S. Damiano d’Asti con la collaborazione della dott.ssa Maria Josè Pastor, della prof.ssa Gemma Gallino e di nonna Nin. La pubblicazione racconta il percorso, realizzato tra l’ a.s. ’08/’09 e il ‘09/’10 nel quale l’ape, oltre che oggetto di studio, è stata un mezzo per leggere il mondo attraverso il punto di vista dei bambini. Il libro è stato pubblicato grazie ai contributi del M.I. con il “Progetto Scuola Aperta”, dell’ Aspromiele e dell’ Unaaapi, che hanno creduto in questo progetto.

In una sala gremita di genitori, insegnanti provenienti in prevalenza, dalle scuole dell’Ecomuseo delle Rocche e della Rete Museale, ha introdotto il pomeriggio l’ins. Tiziana Mo in rappresentanza del Museo Arti e Mestieri di un tempo, che ha ospitato l’iniziativa, dell’Ecomuseo delle Rocche e della Rete Museale Roeromonferrato. Sono seguiti i saluti del Provveditore agli Studi di Asti, dottor Francesco Contino che ha sottolineato l’importanza nella scuola nel promuovere percorsi che partano dai bambini non in modo episodico ma come linea progettuale, anche attraverso un’ottica di fruizione del territorio che coinvolga la comunità. La conoscenza acquisita con piacere facilita l’apprendimento e chi apprende è un uomo che sa godere a pieno, e anche difendere, la libertà che gli viene offerta. L’Assessore all’ambiente della Provincia di Asti, Pierfranco Ferraris, presente anche in numerose altre iniziative promosse dal territorio e dalle scuole di Cisterna d’Asti, ha espresso vivo apprezzamento per il lavoro svolto nel corso degli anni che dimostra come scuola, territorio, amministrazioni possano collaborare proficuamente intorno a progetti che ritornano sulla comunità arricchendola. (CONTINUA A LEGGERE…)

more…

Venerdì,22 Ottobre 2010 | Scritto da: didattica

L’anno scolastico 2010/2011 ha preso il via con un nuovo progetto, che coinvolge più soggetti operanti sul territorio: Rete Museale Roero Monferrato, Ecomuseo delle Rocche del Roero, Aspromiele (scarica il progetto completo: progettoapiallalavagna .

I MATERIALI RELATIVI AGLI INCONTRI DI FORMAZIONE, REALIZZATI DALL’ASPROMIELE, SONO SCARICABILI ALLA PAGINA:http://www.mieliditalia.it/index.php/download/cat_view/66-mondo-delle-api

Lunedì,18 Ottobre 2010 | Scritto da: didattica

SCARICA I FILES ALLA PAGINA http://www.oronoronta.org/webpages/2010-10-16_logica.html

A prima vista il titolo del convegno filosofico tenutosi il 16 e il 17 ottobre nelle sale del castello cisternese, patrocinato dalla Rete Museale Roero Monferrato, dall’AIMC e dal gruppo culturale Oron Oronta, potrebbe apparire ad alcuni una contraddizione, ad altri un’impresa titanica.

I relatori che si sono avvicendati hanno offerto molteplici possibilità di riflessione e di rilettura dell’emozione, aspetto imprescindibile e vitale nell’esistenza di ciascuno. Secondo Giancarlo Tonani esiste un mito di una caverna emotiva primordiale che è necessario recuperare; le scene di caccia rappresentate nelle pitture rupestri vengono, a ragione, considerate oggetti d’arte e ad uno sguardo più attento si nota che l’animale è rivestito di una dignità intatta, a differenza dell’umanità indaffarata, alla stregua di una divinità; mentre l’uomo compare raramente. Il pensare è un fatto miracoloso, un atto ugualmente creativo quanto la pittura; sul fondo della caverna metaforica si annida una sapienza che da sola non serve a niente; ma il gesto primordiale di chi intinge la mano in qualche pigmento e la stampa sulla roccia costituisce l’unico riparo da una dilagante, sterile e fredda insensatezza. more…