Articoli di» Dicembre, 2012 «

Domenica,30 Dicembre 2012 | Scritto da: didattica

‘Non sarà un Buon Natale se non lo sarà per tutti’
Questo è sicuramente il sentimento che ha guidato i cuori dei cisternesi che in queste settimane hanno sostenuto i progetto dell’Ospedale di Chacas in Perù, dell’Omg.
Sebbene sia un momento di crisi, in cui la precarietà crea preoccupazione in tutti, gli abitanti di Cisterna hanno risposto all’ invito delle Parrocchie e delle scuole,  acquistando gli oggetti realizzati dalle famiglie  - e dal territorio in generale –  e partecipando alle altre iniziative proposte per  aiutare coloro che vivono in questo lontano Paese.

Durante tutte le domeniche di dicembre piccoli banchetti gestiti da genitori e volontari della Protezione Civile di Cisterna hanno raccolto offerte e cibo per il progetto dell’Operazione Mato Grosso a Chacas.

L’iniziativa ha avuto origine dall’incontro, organizzato dal Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese, il Museo Arti e Mestieri di un Tempo e le parrocchie di Cisterna e Valle S. Matteo - che si è tenuto a novembre -  con Fiorella Olivetti e Cristiano Tarabra, due giovani, rispettivamente infermiera e medico,  che vivono con i loro bambini  come volontari dell’Omg in questa località.
Già nelle settimane precedenti l’incontro, le scuole dell’infanzia e primaria di Cisterna d’Asti avevano organizzato i laboratori serali “L’arte di arrangiarsi: more…

Giovedì,13 Dicembre 2012 | Scritto da: didattica

nonnabambina“LA STORIA DELLA NONNA BAMBINA

LA SHOAH RACCONTATA AI BAMBINI”

11^ INCONTRO DEL POLO CITTATTIVA PER L’ASTIGIANO E L’ALBESE PER L’A.S. ‘12/’13

“Vi porto la mia piccola storia che dirà ai ragazzi cosa è successo” con queste semplici parole Susanne Raweh ha aperto l’incontro, organizzato Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese e del Museo Arti e Mestieri di un Tempo, che si è tenuto il 19 dicembre 2012 presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “V. Alfieri” di S. Damiano d’Asti.

Susanne Raweh è ormai una stretta collaboratrice del Polo Cittativa per l’Astigiano e l’Albese grazie al contributo di Roberta Arias. Infatti già nel febbraio del 2012 era stata relatrice di un affollatissimo appuntamento presso il Teatrino di Cisterna d’Asti per la presentazione del libro che racconta la sua storia e che, oggi, è finalmente stato tradotto in italiano.

La storia della nonna bambina”, uscito in ebraico a Tel Aviv (Ha-Sippur shel Savtà Yaldà-The Story of Granny-Girl, Shufra for Fine Literature, 2004), è infatti da qualche tempo edito anche in lingua italiana a cura della casa editrice Gilgamesh. Il libro racconta la sua esperienza infantile all’interno di diversi campi di concentramento che si concluderà, fortunatamente, con il ricongiungimento della sua famiglia ma non senza dolore.

Illustrato dalla figlia Dafna, il testo racconta in rima questa triste vicenda con l’intento di conservare la memoria di un periodo orribile della storia ma anche di aprire il cuore alla speranza. Oggi Susanne Raweh vive e lavora in Israele.

Durante l’incontro, introdotto da Roberta Arias, Susanne ha raccontato davvero “da cuore a cuore”, come aveva scritto ai bambini di Cisterna d’Asti, la sua vicenda aggiungendo molti particolari che, ancora di più, hanno avvicinato i presenti alla sua storia. La piccola storia di una bimba gioiosa ed entusiasta della vita che, tutto ad un tratto, rimane travolta con la sua famiglia dai flutti della grande storia. Improvvisamente more…

Venerdì,7 Dicembre 2012 | Scritto da: didattica

volantinosolidar

Lunedì,3 Dicembre 2012 | Scritto da: didattica

disturbiappr

I DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO”

10^ INCONTRO DEL POLO CITTATTIVA PER L’ASTIGIANO E L’ALBESE PER L’A.S. ‘12/’13

Un nuovo appuntamento, inerente all’apprendimento, si è tenuto lunedì 3 dicembre 2012 presso il Teatrino Parrocchiale di Cisterna d’Asti. L’incontro è stato organizzatoPolo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese e del Museo Arti e Mestieri di un Tempo – rientra all’interno delle iniziative del “Progetto Beyou 2012 – Settimana del benessere psicologico in Piemonte” volute dall’Ordine degli psicologi, la Regione Piemonte, le Province, l’Unicredit e la Coop. La campagna Beyou è alla sua terza edizione e, per la prima volta, è aperta alle scuole.

Relatrice della serata la dott.ssa Barbara Digiovanni, psicologa specializzata nelle problematiche dell’ età evolutiva e dell’adolescenza. Insieme alladisturbifotoweb dott.ssa Stefania Poggio lavora al progetto Cassiopea.

La dott.ssa Digiovanni ha introdotto l’argomento a partire dalla considerazione che, negli ultimi anni, si è diffusa una maggiore consapevolezza in relazione ai disturbi dell’apprendimento.

In realtà la nuova linea di pensiero è che tutti, con problematiche o meno, apprendiamo in modo diverso perché nessuno è uguale a un altro e nessuna mente è uguale ad un’altra. Pertanto nella scuola non ha più senso parlare di programmi cui i bambini si devono adattare ma di una continua ricerca per offrire un apprendimento individualizzato e personalizzato per ogni mente. more…