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Lunedì,25 Novembre 2013 | Scritto da: didattica

GLI EFFETTI DEI NEUROTOSSICI NELLO SVILUPPO DEI BAMBINI

“BIBERON AL PIOMBO.L’IMPATTO DELL’INQUINAMENTO SULLA SALUTE DEI BAMBINI”

6^ INCONTRO DEL POLO CITTATTIVA PER L’ASTIGIANO E L’ALBESE PER L’A.S. ‘13/’14

Scarica la registrazione in formato mp3:

http://www.scuolealmuseo.it/registrazioni/saccuman.mp3

Molto spesso, nonostante l’informazione e l’attenzione che si stanno diffondendo su queste tematiche, non si dà molta importanza ad una serie di componenti chimiche che fanno ormai parte dell’ambiente in cui viviamo.

Venerdì 29 novembre 2013, alle ore 21,00, presso il Teatrino Parrocchiale “Olivetti” di Cisterna d’Asti, ha parlato di questo Maria Cristina Saccuman presentando il libro Biberon al piombo. L’impatto dell’inquinamento sulla salute dei bambini (ed. Sironi). L’incontro era inserito all’interno delle iniziative promosse dal Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese (I.C. di San Damiano d’Asti) in collaborazione con il Museo Arti e Mestieri di un Tempo, dal Comune di Cisterna d’Asti e di Canale Ecologia.

L’autrice, Maria Cristina Saccuman è stata ricercatore associato all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, dove ha insegnato Neurobiologia dello sviluppo e Neurofisiologia dei sistemi cognitivi. Ha un dottorato in Neuroscienze cognitive dell’Università della California, San Diego e San Diego State University,

saccuman

e una laurea in Lettere e filosofia dell’Università Cattolica di Milano. Si è occupata di sviluppo cognitivo in bambini con disturbi specifici del linguaggio, di dislessia, e della percezione della musica e del linguaggio nei neonati.

Luca Anibaldi, che da tempo collabora alle iniziative del Polo Cittattiva, ha introdotto la serata con una riflessione importante tratta dal libro: un bambino è l’interazione di dna e ambiente. Rispetto a un adulto non è solo un individuo che pesa di meno, ma è un organismo che, da una cellula, si trasforma in qualcosa di davvero molto complesso, dotato di fragilità ma anche di bellezza ed eleganza che gli consentono di affrontare ogni situazione. Ma in quale modo i neurotossici intervengono nello sviluppo e nella capacità dei bambini di apprendere e conoscere? Maria Cristina Saccuman ha spiegato che l’interrogativo dal quale è partita è stato: ”Perché sei come sei?”. Infatti, il bambino è, fin dall’inizio, interazione con il mondo e tutto ciò diventerà sempre più importante more…

Mercoledì,13 Novembre 2013 | Scritto da: didattica

“RICCARDO ROBERTO L’UOMO CHE DIEDE

GLI OTTO GIORNI AL RE”

IL NUOVO LIBRO DI FABIO BAILO PRESENTATO PRESSO LA BIBLIOTECA DI CANALE D’ALBA

5^ INCONTRO DEL POLO CITTATTIVA PER L’ASTIGIANO E L’ALBESE PER L’A.S. ‘13/’14

Spesso la storia dimentica di narrare le vicende di uomini e donne singolari che, con le loro azioni, quella storia hanno contribuito a scriverla. Proprio di questo si è parlato venerdì 22 novembre 2013 grazie alla presentazione del lavoro di Fabio Bailo Riccardo Roberto l’uomo che diede “gli otto giorni” al re (Ed. Albesi MediaGranda). L’appuntamento è stato organizzato dal Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese (I.C. di San Damiano d’Asti), dal Museo Arti e Mestieri di un Tempo, dall’Associazione Franco Casetta e dalla Biblioteca di Canale che ha ospitato l’incontro.

Fabio Bailo, nato nel 1977 a Bra (Cn), ha conseguito la laurea in Scienze Politiche presso l’Università diTorino con una tesi dedicata al turbolento periodo di storia braidese che va dalla Prima Guerra Mondiale all’emergere del Fascismo. Negli anni seguenti collabora con l’Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea di Cuneo e provincia.  Si scorgono in queste ricerche la passione per la Storia e le storie del territorio che portano Bailo nel 2005 a co-fondare, con Carlo Petrini, Gina Lagorio e Rosella Fissore, l’Istituto Storico di Bra e la rivista trimestrale Bra, o della felicità, pubblicazione che dirige fino al 2011. Nel 2010 Bailo vince il dottorato di ricerca in Tradizioni linguistico letterarie nell’Italia antica e moderna presso l’Università del Piemonte Orientale (Vercelli). Ha recentemente pubblicato Paolo Farinetti e la XXIª Brigata Matteotti “Fratelli more…

Lunedì,4 Novembre 2013 | Scritto da: didattica

UNA POLITICA SENZA RELIGIONE”

4^ INCONTRO DEL POLO CITTATTIVA PER L’ASTIGIANO E L’ALBESE PER L’A.S. ‘13/’14

SCARICA IL FILE IN FORMATO MP3: http://www.scuolealmuseo.it/registrazioni/deluna.mp3

Lunedì 11 novembre 2013, il professor Giovanni De Luna, presso il Museo Arti e Mestieri di un Tempo di Cisterna d’Asti, ha presentato Una politica senza religione, l’ultimo saggio che ha pubblicato per Einaudi Editore.Nonostante i suoi numerosi e importanti impegni, De Luna ha deciso di regalare una serata davvero intensa e incisiva. L’iniziativa è stata organizzata dal Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese (I.C. di San Damiano d’Asti) in collaborazione con Castello/Comune di Cisterna d’Asti e l’Israt.

Giovanni De Luna è professore di storia contemporanea dell’Università degli Studi di Torino e autore di fortunate trasmissioni radiofoniche e televisive, collabora FOTODELUNAalla «Stampa» e a «Tuttolibri». Ha pubblicato tra l’altro Donne in oggetto. L’antifascismo nella società italiana (1995), La passione e la ragione. Il mestiere dello storico contemporaneo (2004), Storia del Partito d’Azione (nuova edizione, 2006), Il corpo del nemico ucciso(Einaudi 2006), Le ragioni di un decennio (1969-1979) (Feltrinelli 2009), La repubblica del dolore (Feltrinelli 2011) e Una politica senza religione (Einaudi 2013). Per Einaudi ha curato L’Italia del Novecento. Le fotografie e la storia, 3 volumi, quattro tomi (2005-2006). Edoardo Angelino, introducendo more…