“ITALIANE – UN VIAGGIO NELL’ITALIA UNITA DALLA FORZA DELLE DONNE”
17^ INCONTRO DEL POLO CITTATTIVA PER L’ASTIGIANO E L’ALBESE PER L’A.S. 2010/2011
Sabato 28 maggio 2011 presso il Castello di Cisterna d’Asti, si è concluso positivamente il ciclo di incontri di sensibilizzazione per l’a.s. 2010/2011, promosso dal Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese - di cui la Direzione Didattica di S. Damiano d’Asti è capofila – in collaborazione con il Museo Arti e Mestieri di un Tempo ed il Comune di Cisterna d’Asti.
Un anno ricco di soddisfazioni per gli organizzatori che hanno visto coinvolte un numero davvero significativo di partecipanti alle varie iniziative proposte.
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Il pomeriggio è stato dedicato alla celebrazione delle donne con un libro: “Italiane” ed una mostra: “Un paese ci vuole… e anche un mestiere”, un appuntamento importante che ha coniugato letteratura ed arte raccontando un aspetto meno conosciuto sia del Risorgimento che dei giorni nostri: la partecipazione delle donne.
Annamaria Omedè, ha introdotto con perizia l’argomento nel ruolo di moderatrice contestualizzandolo e sottolineando come, ad oggi, il ruolo delle donne nel periodo risorgimentale sia stato poco approfondito o trattato in modo molto superficiale. In questo caso il ruolo della donna è sempre stato visto dal punto di madre e moglie fedele che segue o aspetta figlio e marito che si sacrificano per la nobile causa della Patria. La parola, poi, è passata ad alcune autrici del libro “Italiane” (Lineadaria Editore) presenti all’incontro: Roberta Arias, Gabriella Biglia, Cristina Tessore, Silvia Vitrò.
Curatrice del testo, Cristina Tessore ha presentato il senso del progetto. Il libro rientra nel progetto “Storie d’ Italia” con il patrocinio della Provincia e della Città di Torino e del Comitato 150. Alla base del progetto la scelta di parlare dell’ unità vita, però, da un punto di vista semplice e quotidiano. “Italiane” è un libro al femminile, scritto e illustrato da donne racconta di altre donne, di ieri e di oggi. Infatti lo sguardo non è lanciato soltanto sul passato ma anche sul presente e dà voce alle donne di oggi che ancora oggi tessono un’ unità nuova, fatta di tante genti che si incontrano, di nuove scelte da compiere e nuovi problemi da risolvere.
I racconti, a volte, narrano di personaggi realmente esistiti, in altri casi – come quello della madre ebrea del ghetto di Roma, sapientemente narrato da Roberta Arias – è il periodo storico nello sfondo ad essere reale.
Questa madre vede strappato il figlio ancora bambino perché, uscendo da ghetto, viene preso e battezzato come prevedeva una legge papale dell’ epoca. Una donna due volte senza diritti, perché donna ed ebrea ma che con tutte le sue forze – e anche contro se stessa – lotta per riunire la sua famiglia.
A turno le autrici hanno letto alcune delle belle pagine da loro composte regalando momenti di intensa emozione ai presenti. E proprio dedicandolo loro, la curatrice, Cristina Tessore ha letto un racconto di donne dei giorni nostri, non eroine ma eroesse… piccole donne che cambiano la storia.
Al termine ha avuto luogo l’ inaugurazione della mostra “Un paese ci vuole… e anche un mestiere” dell’ artista Maria Adelaide Scavino curata da Clizia Orlando e Anna Virando.
Proprio Clizia Orlando ha presentato l’artista come “bambina, ragazza e donna di Langa” che ha colto nella figura femminile un elemento portante per la propria opera. Donne riprese nel quotidiano e nel momento della festa. Un’artista la Scavino, ricca di umanità e sensibilità artistica per il ruolo femminile ma anche dotata di un’aura di mistero che pervade anche le sue opere ricche di visi, occhi e colori, tra tutti il blu del cielo… dell’ universo.
Dipinti, foto, opere in vetroresina che il critico d’arte Mistrangelo de “La Stampa” ha definito un “neocubismo contemporaneo”ma anche oggetti della vita quotidiana ritratti e rivisitati per provare assaporare il gusto di luoghi vicini ed esteticamente infiniti.
Al termine la Bottega del Vino di Cisterna d’Asti ha allestito un ricco aperitivo.
Arrivederci al prossimo anno scolastico per i nuovi appuntamenti del Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese.
Giovanna Cravanzola