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Lunedì,18 Aprile 2016 | Scritto da: didattica

“FILO SPINATO E SCARPE ROSSE”

UNO SPETTACOLO SULLA  LIBERAZIONE E LA VIOLENZA SULLE DONNE

AL CASTELLO DI CISTERNA

Il Castello di Cisterna d’Asti, anche quest’anno, ha ospitato un’ incontro per ricordare il 71° Anniversario della Liberazione. L’iniziativa (offerta e promossa dall’ Israt) rientra all’interno del Progetto “Recuperi – amo  parte terza” ed è stata organizzata dal Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese – I.C. di S. Damiano d’Asti con il Museo Arti e Mestieri di un Tempo di Cisterna, la Fondazione Crasti e l’Aimc di Asti.  Per l’occasione è stato proposto lo spettacolo “Filo spinato e scarpe rosse” di Ornella Giordano e Nicole Ninotto.

Ha introdotto l’incontro la dott.ssa Fasano dell’Israt che ha salutato i presenti ricordando la forza e la more…

Sabato,26 Marzo 2016 | Scritto da: didattica

QUANDO CULTURE DIVERSE SANNO TESSERE LEGAMI

“LE FESTE COMANDATE.PENSIERI LAICI E SOUVENIRS EBRAICI”

SUSANNE RAWEH E ROBERTA ARIAS A CISTERNA D’ASTI

REGISTRAZIONE DELL’INCONTRO ALLA PAGINA:

http://www.scuolealmuseo.it/registrazioni/festebraiche.mp3

Negli ultimi anni, pressoché quotidianamente, ci siamo abituati a sentir parlare di “scontro di culture”. Intanto un’ umanità - sconosciuta e ignorata - bussa alle porte del nostro mondo in cerca del diritto di esistere. Eppure la storia è il catalogo completo di questi incontri e scontri che, nel corso dei secoli, hanno dato luogo anche alla nostra cultura perché Ulisse, Enea e molti altri sono stati anch’essi profughi in balia del destino. Susanne Raweh e Roberta Arias nel loro libro“Le feste comandate. Pensieri laici e souvenirs ebraici” (Gilgamesh edizioni)parlano di culture che, anziché scontrarsi, si sono incontrate, conosciute e rispettate.

Il libro è stato presentato sabato 2 aprile 2016 presso il Castello di Cisterna d’Asti all’interno delle iniziative more…

Martedì,23 Febbraio 2016 | Scritto da: didattica

REGISTRAZIONE DELL’INCONTRO ALLA PAGINA:

http://www.scuolealmuseo.it/registrazioni/caselli.mp3

IL CORAGGIO DI ESSERE “ABBASTANZA VIVI” PER ESSERE CITTADINI.

GIAN CARLO CASELLI A CISTERNA D’ASTI RACCONTA LA BELLEZZA DELLA LEGALITA’.

7^ INCONTRO DEL POLO CITTATTIVA PER L’ASTIGIANO E L’ALBESE PER L’A.S. ‘15/’16

Non basta essere vivi per essere cittadini, bisogna esserlo abbastanza per affermare e difendere la bellezza della legalità ed il suo sapore, un aroma pulito che spesso viene dimenticato e confuso con quello di altri con il quale non ha nulla a che fare. Di questo e di molto altro, ha parlato - lunedì 7 febbraio 2016 a Cisterna d’Asti - Gian Carlo Caselli che, nel corso della sua lunga carriera, ha ricoperto diversi ruoli di primaria importanza nel mondo della giustizia senza mai dimenticare quello più importante: il suo essere uomo.

L’incontro, che si è tenuto per la presentazione del suo ultimo libro “Nient’altro che la verità” (Ed. Piemme),è stato organizzato dal Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese – I. C. di San Damiano d’Asti in collaborazione con il Museo e il Comune di Cisterna d’Asti, la Fondazione Crasti e l’Aimc di Asti all’interno del calendario degli incontri del progetto “RECUPERI –AMO – PARTE TERZA”.

Marco Neirotti, giornalista de “La Stampa”, legato a Caselli da una lunga esperienza professionale, ha introdotto l’incontro parlando di “sollievo” nel leggere il libro che testimonia nel nostro more…