La collina di Mombirone ed il suo bosco si trovano alle spalle della nostra scuola. Dalle finestre dell’aula della classe 3^A, abbiamo potuto osservare i cambiamenti stagionali, che ci hanno ispirato le poesie che vi presentiamo con i disegni che le illustrano. La natura ci ha dato lo spunto… la nostra fantasia ha fatto il resto!
Insegnanti ed alunni delle classi 3^ A-B-C – Scuola Primaria di Canale
MELODIA D’AUTUNNO
In autunno il bosco
è una sinfonia di colori.
Dell’orchestra il direttore,
come un magico pittore,
coi pennelli suonatori
spruzza tanti bei colori.
Ecco svelto il clarinetto
che dipinge il violetto,
il trombone un bel marrone
o talvolta l’arancione.
La grancassa ed il violino
fanno insieme il verdolino,
viola, oboe e ocarina
di foglie una coltre giallina.
E correndo a più non posso,
ecco il corno con il rosso,
mentre giù, dai campi arati,
sale la nebbia con i fiati.
Nel gran ballo dei colori
gli animali sbucan fuori,
poi a riposo, in tutta fretta,
che la tana già vi aspetta!
MAGIA D’INVERNO
Pien di gelo e imbacuccato
Mago Inverno è ritornato,
silenziosa e lieve lieve
ci ha donato tanta neve.
Neve bianca giorno e sera
ogni sogno ormai si avvera,
la discesa di quei fiocchi
è spettacolo per gli occhi.
Sono spogli gli alberelli
gela l’acqua nei ruscelli,
ma nel bosco il bianco manto
ha creato un dolce incanto.
Passerotti infreddoliti
i bei giorni son finiti,
sul terreno ogni mattina
solo neve, ghiaccio o brina.
Quelle impronte di chi sono?
Che cos’è quel dolce suono?
Mago Inverno se n’è andato
e il bel tempo è ritornato!
FATA PRIMAVERA
Fata Primavera è ritornata,
la rondinella ce l’ha annunciata,
sul prato verde si è posata
con la sua bella carrozza dorata.
Nel cielo limpido e azzurrino
un timido sole fa capolino;
sussurra il vento una dolce canzone
arriva improvviso un acquazzone.
Sui rami occhieggiano le gemme in fiore
mentre si schiudono al primo tepore;
si vestono i peschi di petali rosa
presto ci daranno frutta gustosa.
Nei giardini dai mille colori
ronzan le api in cerca di fiori;
nascon le primule, sboccian le viole
i bimbi sui prati fan capriole.
Animaletti che ancora dormite,
ormai fa caldo, non lo sentite?
I vostri rifugi dovete lasciare
Fata Primavera con voi vuol danzare.
SOFFIO D’ESTATE
Una farfalla bianca e dorata
su una foglia si è adagiata,
con battito d’ali assai delicato
la calda estate ci ha portato.
Il campo di grano è un mare fatato
ondeggia al vento e dal sole è baciato.
Fioriscon le rose nei giardini odorosi
spuntan sui sentieri fiori graziosi.
Il bosco è una macchia di tenero verde,
un volo di rondini nel cielo si perde.
Lunghe e calde le serate
risuonan le vie di risate.
La siepe è buia e solitaria,
danzan le lucciole nell’aria,
saltella il grillo tra l’erba del prato,
mille fiammelle nel cielo stellato.
Le vacanze stan per arrivare:
pensiamo ai giochi, ai monti, al mare;
ma prima di andar via, non senza nostalgia,
un saluto a Mombirone che ci ha sorriso in
[ogni stagione!