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Martedì,30 Novembre 2010 | Scritto da: govone

La nostra amica ape Jolanda, durante il suo girovagare per la campagna ha incontrato un personaggio che svolge un lavoro molto utile, per lei, ma soprattutto per noi: IL CONTADINO!

Loro sono diventati molto amici e così ha voluto farlo conoscere anche a noi!

Dal contadino abbiamo imparato a seminare e abbiamo provato questa esperienza a scuola!

Prima abbiamo messo la terra nei contenitori mescolandola con la sabbia. Dopo abbiamo messo i semini nella terra e infine li abbiamo bagnati con l’acqua.  

     

Abbiamo provato a seminare i fagioli, le zucche e il grano.

Per verificare le nostre ipotesi su cosa sarebbe servito ai nostri semini per crescere, abbiamo provato a metterne alcuni nella terra ma al buio, alcuni li abbiamo lasciati senza terra, altri li abbiamo lasciati senza acqua e qualcuno fuori al freddo senza il calore. Regolarmente abbiamo registrato la loro crescita su un grande cartellone.

Abbiamo anche fatto un gioco bellissimo: ci siamo trasformati in semini e ci siamo coricati anche noi vicini ai nostri amici, in silenzio, al buio sotto un telo, facendo finta di essere come i semini che dormivano al calduccio nella terra!

i bambini della scuola dell’infanzia di Govone

Giovedì,10 Giugno 2010 | Scritto da: govone

Discussioni e molto lavoro per gli alunni della 1^ A della Scuola secondaria di 1^ Grado di Priocca - Ic di Govone ( Cn).

Guidati dalla prof.ssa Rocco Elvira e dalla prof.ssa Danusso Paola, hanno avuto modo di comprendere che la cittadinanza inizia davvero dalle semplici esperienze della vita di tutti i giorni.

 

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Martedì,8 Giugno 2010 | Scritto da: govone
Ed eccoci arrivati alla giornata conclusiva del progetto “Matecomusei” che ha visto tutti gli alunni delle scuole di Govone impegnati nella ricerca di elementi, legati alla nostra realtà territoriale, da rileggere attraverso gli occhi della matematica. Attività che ha già avuto un momento forte con la giornata dedicata al torneo dei giochi matematici: “Matematico-giocando” e con la premiazione del 23 maggio. 
Con l’inaugurazione dei nuovi “murales”, presentati con musica e canti, concludiamo invece la parte del progetto più artistica, che ha visto all’opera tanti pittori, grandi e piccoli, tutti insieme, collaborando a un progetto comune.
I bambini della scuola dell’infanzia hanno presentato due semplici filastrocche: “Sulle dita di una mano” e “La villana”.
Poi i bambini dell’ultimo anno insieme ai compagni della prima hanno eseguito “La focaccia”.
 
Gli alunni della classe prima hanno presentato “Ambarabacicicocò”.
Gli alunni della classe seconda hanno eseguito “1,2,1,2,3″ conta popolare italiana recitata su un brano orchestrale classico che ci ricorda il periodo della corte del castello di Carlo Felice.
 
Gli alunni della classe seconda e terza hanno proposto “Lassù nel castello”, filastrocca ambientata nel nostro paese, volutamente riconducibile alle tabelline, inventata dai ragazzi stessi.
Gli alunni della terza, hanno poi ancora presentato “Il rap del 7″, partendo da una conta italiana hanno giocato con la tabellina del sette in italiano e in inglese. 
 
La classe quarta ha presentato una “furlana” danza veneta tipica del 1500.
Gli alunni delle classi terza, quarta e quinta hanno eseguito “Ci piace la musica” accompagnata dagli strumenti suonati dai ragazzi della quinta. 
 
Ed infine tutti insieme, accompagnati da alcuni genitori coi loro strumenti, gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria hanno cantato “La città dei bambini”, invitando tutti gli adulti a costruire, insieme ai bambini, una città ideale nella quale vivere serenamente.
A conclusione del momento musicale si sono esibiti, con i loro strumenti, i ragazzi della scuola secondaria di primo grado, presentando numerosi brani.
  
Il sindaco ha poi proceduto al taglio del nastro per inaugurare il nuovo percorso naturalistico che circonda la scuola.
Ed ecco finalmente “scoperti” i  murales, realizzati sotto la direzione  di Nadia Ghia e della professoressa Leonarda Vigilante, con i quali si è cercato di rappresentare il nostro territorio utilizzando linee e forme geometriche, seguendo le armoniche linee della natura e le linee più definite progettate dall’uomo. Inoltre ci siamo ispirati a grandi pittori che si sono cimentati con le forme astratte trasformandole in fiori, alberi, colline …
 
 
 
   
Martedì,1 Giugno 2010 | Scritto da: govone
Alcuni alunni delle classi seconde e della classe terza, che hanno partecipato alle attività facoltative del venerdì pomeriggio, hanno rielaborato le esperienze vissute, in relazione al progetto MATEcoMUSEI, in una complessa presentazione, suddivisa in base agli argomenti trattati:

    sulle-orme-di-fibonacci

            fibonacci-in-natura

               fibonacci-in-cielo

                 fibonacci-in-noi

            fibonacci-in-cucina

                fibonacci-in-versi

             fibonacci-in-gioco

               fibonacci-in-gita

 

Martedì,1 Giugno 2010 | Scritto da: govone
GLI ALUNNI DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO HANNO PRESENTATO IN OCCASIONE DELLA PREMIAZIONE DI “MATEMATICO-GIOCANDO” LA SINTESI DEL LAVORO SVOLTO NELL’ARCO DI QUEST’ANNO SCOLASTICO, IN MERITO AL PROGETTO MATEcoMUSEI:
  
(CLICCA QUI PER VEDERE LA PRESENTAZIONE IN FORMATO PDF)  fibonacci-1
fibonacci-2
Lunedì,24 Maggio 2010 | Scritto da: govone

 

 

Alla giornata del 30 aprile del MATEMATICO GIOCANDO, hanno partecipato complessivamente circa 150 tra bambini e ragazzi, dal primo anno della scuola dell’infanzia alla classe terza della scuola secondaria di primo grado.

Sono stati premiati per motivazioni diverse gli alunni di tutte le classi!

 

 

 

I bambini della scuola dell’infanzia come:

i più entusiasti

 

Gli alunni della classe prima della scuola primaria come:

i più simpatici

 

Gli alunni della classe seconda della scuola primaria come:

i più veloci

 

Gli alunni della classe terza della scuola primaria come:

i più competitivi

 

Gli alunni della classe quarta della scuola primaria come:

i più cooperativi

 

Gli alunni della classe quinta della scuola primaria come:

i più precisi

 

Gli alunni della scuola secondaria di primo grado come:

i più originali

 

Le classi erano divise in sottogruppi.

Vincendo le prove si otteneva un pezzo del disegno del castello del colore del proprio gruppo.

Alla fine il gruppo che, trasversalmente tra tutte le classi, ha ottenuto più pezzi ed ha avuto un ulteriore premio, è stato:

il gruppo rosso

Lunedì,10 Maggio 2010 | Scritto da: govone

In un tempo lontano nel Castello di Govone vivevano un re, una regina e una principessa.

Al loro servizio lavorava un fedelissimo cavaliere.

Alcune stanze erano abitate anche da ospiti bizzarri: Mago Teo, lo stregone del castello e un fantasma.

    

Un giorno la regina, mettendo ordine in una stanza trovò qualcosa di strano: un rotolo con il disegno del Castello a pezzi e sopra c’era scritto: “Il Castello di Govone sarà fatto a pezzi e ricostruito a …”

 

Regina: “Oh no! Perché questo? Chi può volere una cosa così terribile? Devo immediatamente dirlo al re!”

Re: “Mia cara, quello che mi dici mi sorprende! Sì, è vero che ogni tanto a corte qualcuno avanza dei malumori, ma non avrei mai pensato che ci fosse un piano per distruggere il castello!”

Regina: “E adesso che cosa facciamo?”

Re: “Ho un’idea: facciamo una riunione con tutte le persone che vivono in questo castello. Di sicuro il colpevole sarà tra di loro. Lo troveremo e lo puniremo”

Tutti i castellani sono convocati dal re ad una riunione che possa mettere luce alla vicenda. Tra i castellani si accende una discussione, con accuse reciproche, ma nessuno ammette la propria responsabilità…

 

Ad un certo punto il Re: “Signori! Silenzio! Ho deciso. Visto che nessuno ammette di essere il colpevole, faremo delle indagini. Ci faremo aiutare dai ragazzi, sottoponendogli delle prove!”

    

Lo interrompe la principessa: “Perché delle prove?” 

Re: “Mia cara, perché dobbiamo essere certi anche della buona fede degli investigatori. Dobbiamo essere sicuri che desiderino fino in fondo che il castello resti qui a Govone e che nessuno tra loro sia un traditore.”

      

Fantasma: “E tutti insieme salveremo il castello” 

Cavaliere: “Sì, nelle vostre classi sarete in sfida, mentre per il risultato finale sarà importante la collaborazione di tutti.

  

Stregone: “Mi è tutto chiaro, ma non capisco come possano giungere al colpevole visto che nessuno ammetterà di essere lui l’architetto di questo progetto malefico.”

  

Mago Teo: “E’ proprio vero che tu conosci solo la magia cattiva!

Il fatto stesso di superare le prove sarà l’ingrediente di una magia buona che farà sì che solo a quel punto il colpevole ammetterà le proprie responsabilità”.   

    

Re: “Bravi, siamo riusciti a ricomporre l’immagine del nostro castello e visto il vostro grande impegno possiamo dire che …”

 

Cavaliere: “Il Castello rimarrà al suo posto, vero sire?” 

Re: “Certamente!” 

Regina: “Sì, ma non ci è ancora chiaro come sono andati i fatti e perché qualcuno aveva progettato di spostare il castello. E poi dove? Sul progetto non era scritto!” 

Mago Teo: “In realtà, mia regina, è stata una burla, un’idea mia e di sua maestà il re per mettere alla prova tutti i castellani e scoprire se qualcuno stava tramando qualcosa di losco…e soprattutto per giocare con questi ragazzi” 

  

Re: “Che ci hanno dimostrato grande impegno e tanta simpatia”. 

Mago Teo: “E poi mi sembra che ci tengano davvero al loro castello!” 

Fantasma: “Allora dobbiamo premiarli!”

  

Questa è la storia che ha fatto da filo conduttore all’intera giornata dei “giochi matematici” che ha visto coinvolti tutti gli alunni della scuola di Govone, dai più piccoli della scuola dell’infanzia, ai più grandi della scuola primaria, fino ai ragazzi della scuola secondaria. E’ stata una grande occasione per “fare” matematica con molto divertimento e con tanta cooperazione tra tutti i gruppi per il raggiungimento del traguardo finale.

La giornata è stata interamente organizzata e condotta dai bravissimi animatori dell’RdR (Ragazzi del Roero) che come sempre hanno saputo coinvolgere e far divertire proprio tutti, dai bambini più piccoli ai ragazzi più grandi.

    

Sabato,8 Maggio 2010 | Scritto da: govone
NOI BAMBINI GRANDI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA ABBIAMO SCOPERTO CHE ANCHE NELLE FIABE SI POSSONO TROVARE TANTI NUMERI E ABBIAMO TRADOTTO LA NOSTRA SCOPERTA IN UNA BELLA FILASTROCCA:

     

1 LUPO CATTIVO DI CAPPUCCETTO ASPETTA L’ARRIVO.

2 BAMBINI PERSI NEL BOSCO … SONO HANSEL E GRETEL … IO LI CONOSCO.

           

3 PORCELLINI NELLA LORO CASETTA SI NASCONDONO IN TUTTA FRETTA.

4 PIU’ ZERO 40 VERRA’ ECCO I LADRONI DI ALI BABA’

     

5 MONETE A PINOCCHIO HAN REGALATO … E LUI NEL CAMPO HA SEMINATO.

6 SONO I FRATELLINI DI POLLICINO IL PIU’ FURBO ANCHE SE PICCINO.

     

7 CAPRETTI NELLA CAPANNA … INSIEME ASPETTANO LA LORO MAMMA.

8 … SETTE NANETTI PIU’ UNA BAMBINA SONO INSIEME NELLA CASINA.

Giovedì,29 Aprile 2010 | Scritto da: govone

 

GRAZIE ALL’AIUTO DELLA SIGNORA ILDEBORG, CON STRUMENTI SEMPLICI E UN PO’ DI COLORE, ABBIAMO STAMPATO SULLA STOFFA DELLE FORME GEOMETRICHE DANDO VITA A DELLE VERE COMPOSIZIONI ARTISTICHE.

 

NOI BAMBINI DELL’ULTIMO ANNO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI GOVONE, CI SIAMO CIMENTATI IN QUESTA ATTIVITA’ INSIEME AI NOSTRI COMPAGNI DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA, RITROVANDO IL PIACERE DI LAVORARE CON I NOSTRI AMICI.

 

 

  

ABBIAMO SCOPERTO CHE UN “VERO” PITTORE (E.COLOMBO) HA CREATO CON I NUMERI E NOI ABBIAMO RIELABORATO LA SUA OPERA.

E INFINE NON POTEVAMO NON DARE SFOGO ALLA NOSTRA FANTASIA DECORANDO I NUMERI E CON QUESTI CREARE DEI GRANDI CAPOLAVORI!!

 

Giovedì,29 Aprile 2010 | Scritto da: govone

ABBIAMO SCOPERTO CHE ANCHE PER DESCRIVERE IL NOSTRO CORPO SONO INDISPENSABILI I NUMERI:

1 TESTA

2 OCCHI

2 ORECCHIE

1 NASO

1 BOCCA

1 COLLO

2 BRACCIA

2 MANI

10 DITA NELLE MANI

1 PANCIA

2 GAMBE

2 PIEDI

10 DITA NEI PIEDI

 

i bambini della scuola dell’infanzia di Govone