Articoli di» Novembre, 2009 «
CARI AMICI DI CISTERNA…
….spero proprio ci sia un’altra occasione per stare insieme a voi. Mi è piaciuta tanto la gita a Cisterna d’Asti e penso proprio che vi piacerebbe conoscere anche gli assenti…Ciao da Ilaria
…siete stati molto bravi perché mi avete fatto vedere la casetta nel bosco ed io mi sono divertito molto! Giuseppe
Cara Daniela, ti mando questo mio pensiero e sperando che tu lo legga: un grosso saluto per te, non vedo l’ora di rivederti! Elena
…vorrei venire ancora a Cisterna d’Asti…grazie che ci avete invitati al castello, si vedeva anche un bel panorama! Sebastian
…mi piacerebbe tanto conoscervi solo che io non son potuta venire perché avevo la febbre però spero che ci incontreremo un’altra volta… Gaia
…non sono potuta venire perché ero malata comunque mi sarebbe piaciuto conoscervi e giocare con voi come tutti gli altri! Benedetta
…sono stato contento che ci avete accompagnato al Museo dei mestieri…tante grazie!
Vittorio
…noi ci siamo divertiti molto con voi e non vediamo l’ora di venire di nuovo a trovarvi così potremmo di nuovo divertirci… Alice
…grazie per tutto quello che ci avete fatto vedere! Noi ci siamo divertiti molto per tutto e forse verremo di nuovo a trovarvi… Matteo
…mi è piaciuto conoscervi e stare con voi, tutti insieme… Samuel
..questa gita mi è piaciuta molto…vi mando un bacione, a presto… Giovanni
…mi è piaciuta la gita e i tre amici che sono stati con me sono stati molto bravi… Ciao, a presto….Cristian
Ciao bambini della scuola di Cisterna…Io mi sono divertito tanto perché nel bosco abbiamo giocato insieme… Andrea D
…sono felice che vi ho conosciuto, spero che ci rivedremo presto! Ciao, ciao… Camilla
…mi dispiace di non essere potuta venire, spero che ci saràò un’altra occasione per conoscervi! Federica
…sono felice che siamo venuti lì perché abbiamo fatto attività, abbiamo anche giocato tutti insieme… Francesca
…il vostro castello è stato proprio bello! Noi speriamo di rivedervi e di saper molte altre cose su di voi! Un saluto, Davide
… sarei venuto volentieri ma avevo la febbre, spero di stringere amicizia con voi al più presto. Lorenzo A
…mi è piaciuto molto stare con voi, mi sono divertita molto, il bosco però non mi è piaciuto molto perché mi sono sporcata di fango, il castello mi è piaciuto molto, soprattutto dove c’erano i vestiti. Sasha
…vi ringrazio per aver fatto tutto questo per noi. Vittorio mi ha accompagnato nel bosco e mi ha insegnato tantissime cose che non sapevo. Ciao Samuele
… ci siamo divertiti tanto insieme, adesso vi saluto, spero di rivedervi presto. Stefano
A me dispiace molto di non essere venuto, non stavo molto bene, a tutti i miei compagni è piaciuto il bosco. Io vorrei conoscervi. Federico O.
Caro Bodan, mi è piaciuto stare nel tuo gruppo, mi sono piaciute le cose che mi hai spiegato, nel bosco avete fatto un lavoro magnifico. Ciao da Paolo
… con voi mi sono divertita molto, vi scrivo perché ho tanta voglia di rivedervi, sono passati pochi giorni e mi mancate già. Vi ringraziamo per averci accolti nel vostro paese, è stato bellissimo stare con voi. Martina Ciaooo
… vi ringrazio per aver accolto i miei compagni molto bene, mi è dispiaciuto non esserci. Fabio
… grazie a tutti, soprattutto a Vittoria e Alice che sono state delle bravissime guide, ad Ilaria della 5°,che ha spiegato le regole del bosco benissimo. Lorenzo B
… mi è piaciuto il castello e anche la piazza, spero di vedervi il più presto possibile. Ciao Francesca V
… io non sono potuto venire perché non stavo tanto bene, mi spiace! Spero di venire a trovarvi per venire a vedere il castello e il bosco. Federico P
Cari amici, mi è piaciuto tanto stare con voi, spero di ritornare al più presto da voi con i miei genitori, grazie per avermi accolto.
Vi mando tanti tanti saluti. Ciaoooo Andrea M
… è stato molto divertente stare in compagnia, siete molto simpatici e avete spiegato bene, grazie per averci invitato. Ciao Claudio
… mi è piaciuto venire da voi e mi piacerebbe venire di nuovo, mi sono divertita a vedere il bosco. Però quando abbiamo visitato il castello mi sono annoiata un po’. Giorgia B
Cari Michela, Daniele e Simone,
come state, tutto bene?
Io sì. Io sono felicissima di avervi conosciuto, vi verrò a trovare un giorno. Grazie per averci spiegato tutte quelle cose e grazie per averci accolto nella vostra scuola. Giorgia DC
Ieri, martedì 10 novembre i bambini della classe prima insieme ai compagni delle classi seconda e terza e di quella della scuola dell’infanzia si sono recati in Lame presso la casa del Particular per assistere alla sgranatura del mais con le macchine di un tempo.
Grazie all’aiuto di Lino Vaudano i bambini hanno potuto fare questa bellissima esperienza e questa mattina hanno sintetizzato quei momenti con la storia di un chicco di mais.
IL GRANOTURCO VIENE SEMINATO, CRESCE, SI RACCOGLIE, SI SGRANA, VIENE PESATO, VIENE SETACCIATO, VIENE MACINATO.
SI FA LA POLENTA E I BISCOTTI (Clarissa)
IL CHICCO VA IN CAMPAGNA. VIENE MACINATO. SI INCONTRANO DUE CHICCHI E DIVENTANO POLENTA. I DUE SEMINI VANNO SUL TRATTORE, CADONO PER TERRA E DIVENTANO PIANTE. (Filippo).
IL CHICCO VIENE PIANTATO E CRESCE POI SI RACCOGLIE. DOPO SI TOLGONO I CHICCHI, SI SETACCIANO E SI MACINANO. DIVENTA FARINA E SERVE PER FARE LA POLENTA E I BISCOTTI. (Giacomo)
UN CHICCO DI MAIS VIENE SEMINATO POI CRESCE E DIVENTA UNA PIANTA. IL CONTADINO LO SGRANA E IL TUTOLO VIENE TAGLIATO E SI METTE COME UN TAPPO. IL MAIS SI PULISCE CON IL SETACCIO. IL MAIS VIENE MESSO NEL MULINO. CON LA FARINA SI PUO’ FARE I BISCOTTI E LA POLENTA. (Gaia)
SI SEMINA IL GRANOTURCO. IL GRANOTURCO SI SGRANA E SI FA LA POLENTA. SI MACINA. IL CHICCO E’ GIALLO (Marta).
IL CHICCO VIENE SEMINATO, VIENE RACCOLTO, VIENE SGRANATO, VIENE PASSATO NEL MULINO, VIENE SETACCIATO. CON LA FARINA SI FANNO I BISCOTTI(Najoua)
C’ERA UNA VOLTA UN CHICCO DI GRANOTURCO CHE VIENE SEMINATO. DOPO QUALCHE MESE GLI INIZIANO A SPUNTARE LE RADICI. DURANTE LA NOTTE IL CHICCO DIVENTA UNA SLENDIDA PIANTA. POI ARRIVANO GLI UOMINI CHE LO RACCOLGONO E VIENE MACINATO. DIVENTA POLENTA. (Matteo V).
C’ERA UNA VOLTA UN CHICCO DI GRANOTURCO CHE VA DAI SUOI CUGINI E LA MAMMA LO CHIAMA E ANCHE IL PAPA’. PERO’ NIENTE DA FARE. DOPO UN’ORA ARRIVA A CASA E VISSERO FELICI E CONTENTI.
IL GRANOTURCO VIENE SEMINATO IN PRIMAVERA E BISOGNA ANCHE BAGNARLO. LUI METTE LE RADICI E LE FOGLIE E CRESCE. VIENE TAGLIATO E VIENE SGRANTO. VIENE PESATO CON L’EMINA E VIENE MACINATO. CON IL MAIS SI POSSONO FARE I BISCOTTI E LA POLENTA. (Lorenzo).
IL CHICCO VIENE SEMINATO, VIENE RACCOLTO, VIENE SGRANATO, VIENE PASSATO NEL MULINO, VIENE SETACCIATO POI DIVENTA FARINA. CON LA FARINA SI FA LA POLENTA E I BISCOTTI CHE SI MANGIANO A PRANZO E A CENA. (Matteo D.).
Ieri i bambini della classe prima, seconda e terza della scuola primaria e i loro compagni della scuola dell’infanzia, quelli soppravvissuti all’influenze, si sono recati alla casa del Particular, dove nonno Lino ha fatto vedere loro come si sgranava un tempo il granoturco.
ecco le impressioni dei bambini della classe prima.granoturco-11-novembre-2009
NOI BAMBINI DEL GRUPPO ROSSO DELLA SCUOLA DLL’INFANZIA SIAMO IN 11.
OGNUNO DI NOI HA UNA CASA. QUINDI LE NOSTRE CASE SONO ANCHE 11.
IL NOSTRO PAESE GOVONE HA TANTE FRAZIONI E LE NOSTRE CASE SONO UN PO’ IN TUTTE LE FRAZIONI. IN CENTRO ABITA SOLO ANDREA.
VALENTINA E ALBERTO ABITANO VICINI, IN VIA PIANA. ANCHE NELLA FRAZIONE CANOVE ABITANO 2 BAMBINI; INVECE NELLA FRAZIONE S.PIETRO SONO IN TRE AD ABITARE VICINI: E’ IL POSTO DOVE CI ABITANO PIU’ COMPAGNI!
TUTTE LE NOSTRE CASE HANNO UN NUMERO CHE SERVE PER SAPERE DOVE SONO NELLA VIA, COSI’ CHI CI VIENE A CERCARE CI PUO’ TROVARE!
ERIKA: LA MIA CASA E’ UN PO’ VICINA , MA UN PO’ LONTANA.
GRETA: ANCHE LA MIA E’ LONTANA MA UN PO’ VICINA, DALLA CHIESA.
ALBERTO: A GOVONE, LA MIA CASA E’ LONTANA, LONTANA, LONTANA E POI DEVI GIRARE UN PO’.
ARIANNA: LA MIA E’ A S.PIETRO.
JENNIFER: LA MIA E’ LONTANA.
VIOLA: LA MIA E’ A VIA CRAVIANO.
LUCA: LA MIA E’ LONTANA.
MATTEO: LA MIA CASA E’ VICINO AGLI SCALINI.
SAMUELE: IL MIO PAESE E’ S.MARTINO, LA MIA CASA E’ LONTANA DA QUI.
THOMAS: LA MIA CASA E’ DOVE C’E’ LA PORTA MARRONE.
ZOE: S.MARZANOTTO, LA MIA CASA E’ LONTANA.
GIULIA: IO PRIMA ABITAVO DA NONNA E POI SONO ANDATA A GOVONE E LA MIA CASA E’ ROSA DOVE C’E’ IL MARCIAPIEDE.
GIORGIA: LA MIA CASA E’ VERDE, DEVI ANDARE SU VICINO A FRANCESCA.
FRANCESCA: LA MIA CASA E’ A GOVONE, VICINO A RIKI.
FILIPPO: IL PAESE E’ GOVONE E LA MIA CASA E’ TROPPO SU.
Piccole storie di pannocchie che…
CLASSE 2^
SCUOLA PRIMARIA STATALE DI CISTERNA D’ASTI
A.S. ‘09/’10
Per leggere le nostre storie clicca sotto
CHE COS’E’ PER TE UN PAESE ?
ANDREA: E’ LA TERRA, LE PERSONE.
LINDA: SONO LE PERSONE CHE VIVONO VICINO A ME.
ALBERTO: E’ UNA COSA CHE CAMBIA, E IN TUTTO IL MONDO NON CE NE’ UNO UGUALE.
FLAVIO: DOVE ABITI, CON TANTE PERSONE.
FRANCESCA: DOVE VIVONO TANTE PERSONE CHE SI CONOSCONO.
VALENTINA: DOVE LE PERSONE ABITANO, CI SONO TANTE CASE.
GRETA: VEDO LE VETRINE, LA TERRA.
ALICE: SOTTO TERRA NASCONO I FIORI.
MATTIA: DOVE ABITANO TANTE PERSONE.
GIORGIA: E’ UNA CITTA’ CON LE CASE.
SAMUELE: E’ UN POSTO DOVE SI FANNO TANTE COSE: GIOCARE A PALLA, SCAVARE LE BUCHE.
MATTEO: IO NON LO SO.
GIULIA: E’ UNA CITTA’ CON LA CHIESA.
THOMAS: UN PAESE E’ COME LA CITTA CON LE CASE E UNO E’ IMPAESATO.
FILIPPO: IO UNA VOLTA SONO ANDATO NEL PAESE DAL DOTTORE.
COSA CI VUOLE PER FARE UN PAESE ?
ALBERTO: I MATTONI.
ANDREA: I MARCIAPIEDI.
VALENTINA: LA SCUOLA, GLI ALBERI.
GRETA: LE VETRINE DEI NEGOZI.
VALENTINA: LA CHIESA.
LINDA: IL CIMITERO.
ANDREA: LE STRADE, LE MACCHINE.
FRANCESCA: IL CASTELLO E IL PARCO.
ALBERTO: LE VIGNE.
VALENTINA: LA PALESTRA.
ANDREA: IL CAMPO DA CALCIO.
FRANCESCA/VALENTINA: LA FARMACIA.
FRANCESCA: I MURATORI.
GIULIA: LE CASE.
MATTEO: LA SCUOLA.
THOMAS: I BAMBINI E I NEGOZI.
GIULIA: GLI ALBERI.
FRANCESCA: LE STRADE.
FILIPPO: IL BAR.
I bambini della classe prima, dopo aver discusso delle regole da darsi quando si è insieme in classe, hanno deciso di discutere e di trovare delle regole per poter vivere meglio e rispettare il BOSCO DEI BAMBINI. Ecco pubblicate tutte le regole che i bambini hanno ricavato al termine della discussione.regole-del-bosco