Alla riapertura della scuola dopo le vacanze pasquali, lunedì 28 aprile, i bambini della scuola dell’infanzia hanno trovato una gradita sorpresa. Durante la notte, infatti, si erano schiuse le uova dei bachi da seta che, come ogni anno dal 2008, le maestre della scuola dell’infanzia custodiscono in un crotin fino al 25 aprile.

Un tempo in questa data, le donne portavano le uova (in piemontese smans) dei bigatt in processione intorno al castello, in occasione delle rogazioni, in un sacchetto custodito sotto i vestiti.

Quest’anno la schiusa è stata anticipata di cinque giorni per consentire al Signor Lorenzo Conterno, fiduciario della Condotta delle Langhe, Dogliani e Carrù, di portare le uova alla scuola primaria di Dogliani. In mattinata i bambini hanno preparato una scatola, con alcune centinaia di bachi da seta, che è stata consegnata al Signor Conterno.

Rimangono ancora molti bachi da adottare, per informazioni ed eventuali adozioni è possibile contattare la scuola dell’infanzia di Cisterna al numero 0141979522 oppure via mail all’indirizzo infcisterna@virgilio.it.

ECCO UN INDICE PER VISUALIZZARE I VIDEO RELATIVI AI BACHI DA SETA, REALIZZATI ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA DI CISTERNA.

A SEGUIRE LA SITOGRAFICA RELATIVA AI BACHI DA SETA E AI GELSI.

- NASCITA DEL BACO DA SETA DALL’UOVO AL MICROSCOPIO: 1- http://www.youtube.com/watch?v=pQS9Qr0ayzk&feature=share&list=PLClABzj7ZKhGxawOCFaZ2nQdIZ2EV9uzW

2- http://www.youtube.com/watch?v=pTPuYvpvrL4&feature=share&list=PLClABzj7ZKhGxawOCFaZ2nQdIZ2EV9uzW

3 - http://www.youtube.com/watch?v=9vfLdRFHDd4&feature=share&list=PLClABzj7ZKhGxawOCFaZ2nQdIZ2EV9uzW

- BACHI DA SETA DI 1 GIORNO E DI 4 GIORNI AL MICROSCOPIO:http://www.youtube.com/watch?v=s93jc3jN4lM&feature=share&list=PLClABzj7ZKhGxawOCFaZ2nQdIZ2EV9uzW

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Per rimanere in tema di riciclaggio, anche per il regalo da portare a casa in occasione ella Pasqua, si sono utilizzati materiali di recupero come piatti di plastica e cartoncini colorati.

i bambini della scuola dell’infanzia di Govone

Un pomeriggio come tanti altri, a scuola, abbiamo sentito bussare alla porta e…una magnifica sorpresa ci aspettava sulla soglia: Domenico Quirico! Il famoso giornalista, che era stato rapito in Siria il 9 aprile scorso, era venuto a trovarci: proprio lui, in persona, voleva fare la nostra conoscenza! Appena l’abbiamo visto ci siamo alzati precipitosamente e, dopo averlo accolto con un grande applauso, gli abbiamo rivolto tantissime domande. Le nostre curiosità non avevano fine e lui ha risposto con grande disponibilità e semplicità.

Siamo rimasti molto colpiti quando ci raccontava delle torture psicologiche che ha dovuto subire: le finte esecuzioni, le umiliazioni, le privazioni, gli insulti…

Alcuni di noi gli hanno chiesto a cosa pensava durante le interminabili ore di prigionia e la sua risposta è stata: “Pensavo alla mia famiglia e, in alcuni momenti, alle fiabe che mi raccontavano da bambino, ma stranamente non ricordavo il finale!” Il signor Quirico ci ha detto che in Siria le scuole sono chiuse ormai da due anni e anche i bambini hanno negli occhi la guerra. Una frase di un nostro genitore forse può spiegare bene questa persona che noi alunni abbiamo avuto l’onore di conoscere: “Un uomo senza limiti di paura è un guerriero della parola”. Infatti, conoscendolo, abbiamo capito che il mestiere di giornalista non è solo trasmettere le notizie, ma viverle di persona, a volte rischiando proprio in posti pericolosi per far conoscere agli altri le reali condizioni di vita di alcuni popoli. Un grazie lo dobbiamo a Domenico Quirico, “grande” uomo che ha fatto conoscere a molti i paesi lontani da lui visitati ed anche il nostro piccolo paese, Govone.

Alunni della Scuola Primaria di Govone

NOI BAMBINI DELLA CLASSE PRIMA INSIEME AI NOSTRI COMPAGNI DI SECONDA E TERZA ABBIAMO PARTECIPATO AL CONCORSO: “TRADIZIONI DEL PASSATO”.

SU UN CARTELLONE E’ STATA DISEGNATA LA SAGOMA DEL CORPO DI UN NOSTRO COMPAGNO. CON I COLORI A TEMPERA L’ABBIAMO PITTURATA E ABBIAMO SCRITTO IN ITALIANO E IN PIEMONTESE I NOMI DELLE VARIE PARTI DEL NOSTRO CORPO.

ECCOLE:

BOCCA         BOCA

OMBELICO    BOTON DA PANSA

GAMBA         GAMBA

PIEDE            PE’

CAPELLI        CAVEJ

NASO            NAS

BRACCIO       BRASS

MANO           MAN

CLASSE 1^ SCUOLA PRIMARIA DI GOVONE

GLI ALUNNI DELLA CLASSE 5^ SCUOLA PRIMARIA DI GOVONE

NOI DI TERZA, PER CAPIRE IL NOSTRO “PASSATO”,ABBIAMO INTERVISTATO I NONNI E LORO CI HANNO RACCONTATO COME SI SVOLGEVA LA VITA QUANDO ERANO BAMBINI.

ABBIAMO COSI’ SCOPERTO TANTE COSE INTERESSANTI IN MERITO ALLA LORO CASA, ALL’ABBIGLIAMENTO, ALL’ALIMENTAZIONE, ALLA SCUOLA, INSOMMA ALLA VITA DI OGNI GIORNO.

CI HA STUPITI MOLTO SENTIRE CHE I NOSTRI NONNI DA BAMBINI LAVORAVANO TUTTI PER AIUTARE I LORO GENITORI; LA SCUOLA PER MOLTI FINIVA ALLE ELEMENTARI E PER GIOCARE USAVANO I GIOCATTOLI COSTRUITI IN CASA.

PER AIUTARCI A COMPRENDERE MEGLIO LE COSE RACCONTATE, I NOSTRI NONNI CI HANNO PRESTATO MOLTI OGGETTI “ANTICHI” E NOI LI ABBIAMO USATI PER ALLESTIRE UN BELLISSIMO MUSEO IN CLASSE…NON E’ RICCO COME QUELLO CHE ABBIAMO VISITATO AL CASTELLO DI CISTERNA, MA E’ COMUNQUE BELLISSIMO !!

Quest’anno, attraverso interviste, documenti e oggetti dei nonni, abbiamo cercato di conoscere come si viveva molti anni fa.

In particolare abbiamo scoperto come si vestivano, quali giochi usavano, cosa mangiavano e come andavano a scuola quando erano bambini come noi.

Ci siamo soffermati proprio sulla scuola, per paragonarla a quella di oggi che noi frequentiamo.

Abbiamo così osservato e confrontato gli strumenti di studio dei nonni con i nostri.

Tutti gli oggetti erano molto diversi da quelli attuali, ma il loro uso, attraverso le indicazioni degli Insegnanti, è uguale a quello di oggi: tutto nella scuola serve per crescere !!!!

Classe 2 Primaria di Govone

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