“NUOVI AMICI AL BOSCO DEI BAMBINI E DELLA COSTITUZIONE DI CISTERNA D’ASTI”
A Cisterna d’Asti natura e cultura sono uniti da un connubio indissolubile ed è proprio questo che ha spinto le insegnanti delle cl. 2^ A e B della Scuola Primaria Statale “Ricardi di Netro” di Torino ad accompagnare nuovamente, dopo cinque anni, un gruppo di bambini in questo luogo.Così venerdì 24 aprile 2015, una semplice gita si è trasformata in una giornata davvero speciale.
Insieme alle loro insegnanti, Maria Grazia Pagliuso, Elena Salonti, Dina Cosimo e Tania Favata, già di primo mattino, quarantadue scatenatissimi bambini sono arrivati a Cisterna, pronti a giocarsi il tutto per tutto pur di mettersi sulle tracce del piccolo abitante del castello: il draghetto Cedri.
Così, incuranti del pericolo, hanno sfidato tutti gli ostacoli, grazie alla valida guida di Samuele Olivetti e Marta Bosticco che li hanno condotti a visitare tutte le stanze del Museo alla sua ricerca.
Dopo una mattinata trascorsa alla scoperta di nuove meraviglie ed avere effettuato il laboratorio di cucina, finalmente Cedri si è fatto vedere per un rapido saluto.
Nel pomeriggio, invece, una nuova avventura li ha accompagnati alla scoperta del Bosco dei Bambini e di quello della Costituzione. A dare loro il benvenuto, sono arrivati i bambini delle classi 2^, 3^ e 4^ del catechismo delle Parrocchie di Cisterna e Valle S. Matteo, guidati dalle loro catechiste: Ivana Demarie, Ilaria Massocco, Carla Natta, Anna Olivetti e Gabriella Palma e da alcuni genitori.
I bambini di Cisterna hanno fatto da guida ai compagni torinesi, accompagnandoli a scoprire tutti i luoghi, segreti e non, dei loro boschi.
Capriole, salti, giri in altalena… hanno fatto riempito un pomeriggio assolato che è stato degnamente coronato dalla merenda offerta a tutti i bambini dalle catechiste, a cui va un ringraziamento particolare. Infatti, grazie alla loro disponibilità, è stato possibile far incontrare i bambini delle due scuole, offrendo loro l’ occasione di conoscere, anche se per poco tempo, mondi diversi.
Una giornata molto intensa che, sicuramente, rimarrà nei ricordi di tutti per molto tempo.
Giovanna Cravanzola