GRAZIE A STEFANO MARIN PER IL BELLISSIMO VIDEO E A TUTTI I GENITORI PER IL SOSTEGNO ALLA NOSTRA SCUOLA…
Articoli di» Gennaio, 2016 «
SCUOLA DELL’INFANZIA DI MAGLIANO ALFIERI-Il 2 novembre 2015 ci siamo recati in visita alla Chiesa di S. Maria, dedicata ai Caduti della guerra. Zio Ernesto ci ha aperto la chiesetta ed abbiamo potuto ammirarla da dentro e ci ha raccontato qualche storia di eroi maglianesi…
7 gennaio 2016
M: come è venuto il video di Natale?
Tutti: bene!
Antonio: io non sono venuto a vederlo
Emma Manf.: peccato! Era proprio bello!
Eliseo: io non c’ero, non l’ho guardato
Sofia: mi è piaciuto quando cantavamo la canzone Veuti che tra conta more…
Non è facile orientarsi nella selva oscura dei regali natalizi.
Si rischia la ripetitività, la banalità, l’ ovvietà…
Non ha corso questo rischio la Proloco di Cisterna d’Asti i cui volontari, armati di entusiasmo e idee originali, hanno pensato ad un regalo davvero singolare ma, soprattutto, genuino: la strenna di Natale“Pum Marcun”.
Infatti, come si è già scritto, l’impegno dell’associazione cisternese è rivolto da qualche tempo al recupero della coltivazione locale del Pum Marcun.
Nel mese di novembre sono stati coinvolti anche gli alunni delle Scuole dell’ Infanzia e Primaria di Cisterna d’Asti che, nell’ambito della Festa dell’Albero, hanno potuto mettere a dimora nel Bosco della Costituzione due piante – donate dalla Proloco – che sono state subito battezzate con i nomi di Pum Marcun Millebambini e Pum Marcun Millefrutti.
I bambini hanno preso davvero a cuore questa esperienza tanto che, anche nel corto di Natale dal titolo “Veuti che tra conta?” - realizzato dalle insegnanti e dagli alunni della Scuola dell’ Infanzia Statale di Cisterna - il pum marcun è tra i protagonisti.
Non solo, come si diceva in apertura, più di 100 esemplari di queste mele tradizionali, impacchettate con more…
Nella scuola dell’infanzia di Cisterna la documentazione di quanto vissuto dai bambini ha un’importanza fondamentale, perché diventa lo strumento di rielaborazione delle esperienze vissute nella scuola e un mezzo di comunicazione con le famiglie e il territorio. Nel periodo natalizio la documentazione di quanto vissuto a scuola diventa parte integrante della “festa di Natale”, che rappresenta un momento importante di incontro tra la scuola e le famiglie. Per far sì che sia davvero una “festa” e non un’esperienza traumatica, che obbliga i bambini a estenuanti prove, da dieci anni le maestre di Cisterna hanno scelto di realizzare un video che viene presentato durante la festa e raccoglie quanto i bambini hanno sperimentato nei primi mesi di scuola.
Le “storie” sono state il filo conduttore del video proposto quest’anno, il 21 dicembre, al teatrino Beppe Olivetti. Le storie narrate, le storie della tradizione (riportate nei volumi di Calvino e di M.L. Rivetti), le storie raccolte dagli anziani del paese sono diventate strumento di riscoperta del territorio e hanno trovato spazio nella rielaborazione prodotta, che ha coinvolto non soltanto i bambini ma anche le persone e le Istituzioni che aiutano la scuola ad essere un “modello di esistenza” e un motore culturale del paese. Senza la disponibilità dei cisternesi e senza la ricchezza di relazioni che si sono create intorno alla scuola, molti progetti sarebbero irrealizzabili. Un grande grazie va quindi a: Giovanni Guido, che da anni si presta per predisporre contesti di esperienza che “emozionano cognitivamente”, Stefano Marin che con le sue capacità tecnica supporta le maestre, i genitori attenti e disponibili (la famiglia di Flavio Peletto, fra tutte, che ha messo a disposizione lo spazio della panetteria per la realizzazione delle tradizionali torte ‘d pum marcun), more…