Martedì, 8 Giugno 2010 | Scritto da: govone
Ed eccoci arrivati alla giornata conclusiva del progetto “Matecomusei” che ha visto tutti gli alunni delle scuole di Govone impegnati nella ricerca di elementi, legati alla nostra realtà territoriale, da rileggere attraverso gli occhi della matematica. Attività che ha già avuto un momento forte con la giornata dedicata al torneo dei giochi matematici: “Matematico-giocando” e con la premiazione del 23 maggio. 
Con l’inaugurazione dei nuovi “murales”, presentati con musica e canti, concludiamo invece la parte del progetto più artistica, che ha visto all’opera tanti pittori, grandi e piccoli, tutti insieme, collaborando a un progetto comune.
I bambini della scuola dell’infanzia hanno presentato due semplici filastrocche: “Sulle dita di una mano” e “La villana”.
Poi i bambini dell’ultimo anno insieme ai compagni della prima hanno eseguito “La focaccia”.
 
Gli alunni della classe prima hanno presentato “Ambarabacicicocò”.
Gli alunni della classe seconda hanno eseguito “1,2,1,2,3″ conta popolare italiana recitata su un brano orchestrale classico che ci ricorda il periodo della corte del castello di Carlo Felice.
 
Gli alunni della classe seconda e terza hanno proposto “Lassù nel castello”, filastrocca ambientata nel nostro paese, volutamente riconducibile alle tabelline, inventata dai ragazzi stessi.
Gli alunni della terza, hanno poi ancora presentato “Il rap del 7″, partendo da una conta italiana hanno giocato con la tabellina del sette in italiano e in inglese. 
 
La classe quarta ha presentato una “furlana” danza veneta tipica del 1500.
Gli alunni delle classi terza, quarta e quinta hanno eseguito “Ci piace la musica” accompagnata dagli strumenti suonati dai ragazzi della quinta. 
 
Ed infine tutti insieme, accompagnati da alcuni genitori coi loro strumenti, gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria hanno cantato “La città dei bambini”, invitando tutti gli adulti a costruire, insieme ai bambini, una città ideale nella quale vivere serenamente.
A conclusione del momento musicale si sono esibiti, con i loro strumenti, i ragazzi della scuola secondaria di primo grado, presentando numerosi brani.
  
Il sindaco ha poi proceduto al taglio del nastro per inaugurare il nuovo percorso naturalistico che circonda la scuola.
Ed ecco finalmente “scoperti” i  murales, realizzati sotto la direzione  di Nadia Ghia e della professoressa Leonarda Vigilante, con i quali si è cercato di rappresentare il nostro territorio utilizzando linee e forme geometriche, seguendo le armoniche linee della natura e le linee più definite progettate dall’uomo. Inoltre ci siamo ispirati a grandi pittori che si sono cimentati con le forme astratte trasformandole in fiori, alberi, colline …
 
 
 
   
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