Giovedì, 7 Aprile 2011 | Scritto da: cisterna

Nei mesi e nei giorni scorsi noi bambini delle Scuole dell’ Infanzia e Primaria Statali di Cisterna d’Asti, abbiamo lavorato sul Bosco della Costituzione. Dallo scorso anno, partendo dalle regole delle api siamo arrivati a parlare prima dello Statuto Albertino e poi della Costituzione Italiana.

Allora abbiamo avuto l’idea di realizzare il Bosco della Costituzione perchè così le persone possono ricordarsi queste regole. Abbiamo deciso che, per ogni albero, dovevamo abbinare un articolo della Costituzione che gli stesse bene per qualche motivo.

Così, in questi mesi, abbiamo lavorato per scegliere gli alberi che volevamo in questo bosco che ci ha regalato di nuovo  Mo Teresio - il nonno di Letizia, Giorgia, Matilde e Samuele - che ci aveva già regalato il Bosco dei Bambini. Martedì 5 aprile 2011, abbiamo fatto una riunione della Società di Mutuo Soccorso “Nostra” per l’Aiuto e la Cooperazione del Bosco dei Bambini con tutti i bambini delle due scuole e sono stati spiegati i vari progetti.

Il giorno dopo siamo andati nel Bosco della Costituzione ed è venuto ad aiutarci Francesco Ravetti, il guardiaparchi di Rocchetta Tanaro dell’ Ente Parchi Astigiani. Tanti anni fa era già venuto per il Bosco dei Bambini ed ormai, per noi, è un amico.

Francesco è venuto a dirci dove stavano meglio gli alberi che avevamo scelto infatti non tutti gli alberi vanno bene nello stesso posto e nel bosco. Abbiamo scoperto, ad esempio,  che l’ abete rosso non sta bene qui perchè non è un albero di queste parti. Quindi si sentirebbe solo perchè non ci sarebbero altri alberi uguali a lui. Ci ha consigliato, al suo posto, di mettere il pino silvestre, perchè si adatta meglio al nostro clima, in alto a sinistra vicino all’olmo.

Ci ha anche detto di fare attenzione ai polloni dell’acacia perchè è invadente e fa spesso soffocare le altre piante. Inoltre ci ha consigliato di lasciare almeno 4 o 5 metri di distanza tra un albero e l’altro perchè altrimenti le radici si scontrano e non hanno più cibo.

Bisogna anche mettere, per proteggere le piantine, o la rete o una bottiglia di plastica grossa.  Un’altra cosa che abbiamo saputo da Francesco è che il melograno è sensibile alle correnti e bisogna metterlo in un posto riparato.

Il frutteto , secondo lui, va bene in alto a destra, dietro il bagolaro. Il pioppo bianco è un albero che va bene e si dovrebbe mettere in basso, vicino al bordo del bosco perchè trattiene bene la terra con le radici. Inoltre i picchi possono farci i nidi. Il tiglio è una pianta che va benissimo e si fa anche una buona azione a piantarlo perchè sta scomparendo.

Ci ha consigliato anche di mettere la saponaria ocymoides perchè è un cespuglio che forma dei bellissimi cuscini di fiori e va bene vicino alla fusaggine sul bordo perchè, con altri arbusti, forma una bella bordura.

La farnia e il carpino stanno meglio in basso mentre l‘ontano sta bene sul bordo del fosso perchè alle radici serve tanta acqua. La vite, invece, sta meglio vicino al “treu“, cioè il contenitore di cemento che serviva, una volta, per fare il verderame.

E’ stato molto utile incontrare Francesco Ravetti perchè ci ha detto molte cose che non sapevamo e, ascoltando i suoi consigli, il nostro Bosco della Costituzione, diventerà bellissimo. E’ stato davvero molto gentile, un vero amico per i bambini delle Scuole dell’ Infanzia e Primaria Statali di Cisterna d’Asti.

Inviteremo sicuramente Francesco Ravetti all’inaugurazione del nostro Bosco della Costituzione che ci sarà tra poco.

GLI ALUNNI DELLA CL. 3^

DELLA SCUOLA PRIMARIA STATALE DI CISTERNA D’ASTI

LETIZIA CIELO, BOGDAN CIOCAN, MADALINA CIOCAN, FABIO DAMASIO, KRISTINA  DUNJIC,

MARTINA GUIDO, MICHELA MASSOCCO, RAFFAELE MASSOCCO, VITTORIA MARENGO, DAVID PAVLOV,

ELEONORA RICOSSA , COSMIN SANDU

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