Martedì, 18 Ottobre 2011 | Scritto da: cisterna

BOSCO DELLA COSTITUZIONE DI CISTERNA D’ASTI… DOVE GLI ARTICOLI SI CURANO COME GLI ALBERI

Domenica 23 ottobre 2011 il Bosco della Costituzione di Cisterna d’Asti ha finalmente ricevuto il suo battesimo ufficiale. Graziata da un timido sole, la manifestazione è stata accompagnata da un folto pubblico che ha seguito il corteo dei partecipanti a partire da Piazza Rino Rossino.

Giunti al bosco, ha preso la parola il sindaco Renzo Peletto in rappresentanza dell’amministrazione comunale che, ormai da più di cinque anni, ha adottato il progetto promosso dalle scuole dell’infanzia e primaria statali di Cisterna d’Asti- Direzione Didattica di S. Damiano d’Asti.

A seguire il Vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte Roberto Placido che, socio onorario dal 2007 della Società Nostra per l’Aiuto e la Cooperazione del Bosco dei Bambini, ha voluto prendere parte a questo momento. Il Vicepresidente ha sottolineato l’ importanza della Carta Costituzionale che non deve rappresentare solo un documento ma le fondamenta che regolano la vita quotidiana di ciascun cittadino.

Sulla medesima linea di pensiero gli interventi del dottor Emilio Giribaldi del Comitato in Difesa della Costituzione di Asti e del prof. Serafino Nosengo, docente universitario di Diritto –  nel corso dell’ a.s. collaborerà nell’ ambito delle iniziative del Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese – che hanno ribadito la necessità di lavorare a partire dai bambini per seminare in terreni fertili in previsione di un futuro migliore.

Subito dopo ha preso la parola il Presidente della Società Nostra per l’Aiuto e la Cooperazione del Bosco dei Bambini, eletto a stragrande maggioranza dai compagni delle scuole dell’ infanzia e primaria di Cisterna d’Asti nello scorso mese di giugno. Martino Anibaldi di 10 anni, con un discorso magistrale ha condiviso con i presenti il significato profondo del mutuo soccorso, della collaborazione e della solidarietà che fanno da sottofondo a tutto il percorso effettuato dalle scuole negli anni. Ha poi introdotto i vari rappresentanti che hanno letto gli articoli della Costituzione, gli alberi abbinati e le motivazioni della scelta.

Al termine il taglio del nastro finale al quale hanno partecipato tutti i rappresentanti della Società insieme a zio Paolino, cioè Mo Paolo, uno dei proprietari del terreno  - con Mo Teresio – che ha reso possibile questa iniziativa.

Dopo i bambini hanno messo a dimora le piante di lavanda e rosmarino: i profumi della Costituzione e, a seguire, hanno intonato “L’ Inno d’Italia”.

Al termine il Vicepresidente Placido ed il Sindaco Peletto hanno omaggiato i bambini e tutti i presenti della nuova edizione della Costituzione e dello Statuto Regionale voluto dalla Regione Piemonte.

La festa è proseguita con i balli popolari in cui si sono esibiti i piccoli della Scuola dell’ Infanzia perché anche un Bosco come quello della Costituzione, a loro dire, meritava una festa a tutti gli effetti.

A seguire la ricca Merenda della Costituzione offerta dal gruppo genitori di Cisterna d’Asti, insostituibili sostenitori delle iniziative della scuola.

Una giornata per dimostrare che, forse, si può… come insegnano i bambini.

Giovanna Cravanzola


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