Sabato, 21 Aprile 2012 | Scritto da: magliano

 Baby-Gelso, così mi chiamarono i bambini della scuola di Magliano Alfieri.

Mi diedero questo nome, perché ero piccino piccino. Era l’ anno 2011, quando mi adottarono. Venni piantato vicino ad un piccolo giardino ormai spoglio, perché era quasi inverno. In un angolo del giardino sorgeva un acero e, con le sue foglie, mi fecero una calda coperta. Feci conoscenza con lui, ma mi diceva sempre:-Basta, voglio dormire in pace!!!-.

In quel periodo ero molto curioso di quello che mi circondava e ben presto mi feci molti amici. Conobbi una foglia che mi faceva da coperta, ma poco tempo dopo scomparve sotto uno strato di fredda e candida polvere.

Non sapevo ancora che si chiamava neve, me lo spiegò una piccola stellina-maschio che si chiamava Ghiacciolo.

Da lui imparai molte cose e divenne il mio migliore amico.

Giocavamo insieme a contare i fiocchi di neve che cadevano:chi ne contava di più vinceva. Passò con me pochi mesi, si sciolse e poi arrivò la primavera.

Conobbi molti fiori del giardino lì vicino, ma non erano simpatici come Ghiacciolo.

MARTINA B. e MICHELA

classe 5^ scuola primaria di Magliano

 

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