Martedì, 3 Aprile 2012 | Scritto da: cisterna

INTERAZIONE VERBALE GRUPPO FARFALLE E COCCINELLE (4 E 5 ANNI)

2 aprile 2012

Nel mese di marzo il percorso di ricerca del gruppo farfalle e del gruppo coccinelle si è sviluppato a partire dalla lettura del diario delle attività, realizzato con i bambini, che narra attraverso i loro discorsi e la loro ricostruzione dei percorsi (scritti raccolti dall’insegnante) l’itinerario di ricerca dei bambini.

Tutte le tappe di questo cammino sono riportate su una mappa sulla quale i bambini indicano anche i collegamenti tra i temi trattati. Il centro (come ormai succede da anni) è il bosco (Bosco dei Bambini e Bosco della Costituzione), vero e proprio laboratorio del “fare” e del “pensare”.

L’ins. di religione, Fabiola Belluco, si è inserita in questo percorso.

La discussione sotto riportata è stata condotta dalla maestra Fabiola e dalla maestra Tiziana. Nella conversazione emerge  l’importanza di questa pratica come modalità di co-costruzione di conoscenza. Il gruppo rielabora sia le conoscenze acquisite durante il percorso (esperimenti sull’acqua, riflessioni sulla diversa composizione degli elementi – solubili e non solubili – e sul perché alcune sostanze si sciolgano e altre no, l’importanza dell’acqua per le piante…) inserendo altri elementi riferiti a ricerche dell’anno precedente (es. piante acquatiche) o non ancora trattati, conoscenze dei singoli bambini che vengono condivise con il gruppo (es. come si ottiene la farina dal grano).

Nel dialogo anche le cose che appaiono poco pertinenti (una bambina, mentre il gruppo parla degli esperimenti sull’acqua, dice “arcobaleno”), vengono comprese all’interno del discorso. Le maestre svolgono il ruolo di  moderatrici, facendo riflettere sull’importanza della discussione all’interno del gruppo per ricordare e imparare.

Maestra: Oggi iniziamo un nuovo mese, a marzo abbiamo scoperto tante cose…

Matilde: abbiamo fatto tanti esperimenti con l’acqua

Francesca C: le campanelle colorate

Irene: le bottiglie colorate

Alberto: l’olio, l’acqua e l’alcool

roberta: farina e acqua

Elena: zucchero e acqua

Luca B: sale e acqua

Luca O: i feltrini dei pennarelli nell’acqua

Marco: abbiamo pucciato le campanelle nella vernice, nell’acqua

Roberta: acqua, bicarbonato e aceto, fanno le bollicine

Maestra: cosa avete scoperto facendo questi esperimenti?

Luca B: abbiamo scoperto che certe cose si sciolgono e certe cose no

Alessandro: l’alcool scioglie l’olio

M: secondo voi perché alcune cose si sciolgono altre no?

Luca B: c’è una differenza

M: di cosa?

Alessandro: di non so

Francesca C: delle vernici si sciolgono, altre no. Quelle all’acqua si sciolgono

Irene B: l’arcobaleno

M: c’entra con l’acqua

Luca B: c’entra con il sole, quando piove forte e c’è il sole viene l’arcobaleno.

M: questa è una cosa che sapevate tutti?

(alcuni alzanola mano, altri dicono di no)

M: avete visto che insieme si possono imparare più cose?

Matilde: io non homai visto l’arcobaleno

Luca B: deve piovere forte, forte e al fondo dell’arcobaleno si trova una cassa piena di soldi su un pezzo di tronco.

M: ricordatela domanda chevi ho fatto? Comemai certe cosesi sciolgono e altre no?

Luca B: certe cose sono resistenti all’acqua

M: cosa è resistente all’acqua?

Elena: l’olio

Aisha: l’acqua

Luca B: l’acqua non può essere resistente all’acqua

Luca O: il salvagente è resistente all’acqua

Matilde: una barca

… (molti bambini intervengono dicendo cose resistenti all’acqua –la maestra rileggeil dialogo e si sofferma sulla teoria  di Luca B. evidenziando come i bambini sappiano dare delle spiegazioni scientifiche perché l’affermazione “resistente all’acqua” descrive molto benela caratteristica dell’olio, che i grandi definiscono “idrorepellente”, parola che viene accolta dai bambini come sconosciuta e inseribile nel “vocabolario delle parole difficili”).

M: cosa c’entra l’acqua con il bosco?

Luca O: le piantela bevono. Cisono anche delle piante acquatiche

Luca B: come quelle che abbiamo visto allo stagno l’anno scorso

Matilde: i fiorila bevono

Francesca C: anche le lumache….

Luca B: se non c’è l’acqua il nostro corpo si secca

Luca O: anche il giardino

M: abbiamo fatto altre scoperte?

Luca O: anche gli esperimenti con le piante

Francesca C: le talee

M: quali?

Luca O: con il rosmarino

Francesca C: con il gelso

M: dove li abbiamo presi?

Francesca: al bosco

Alberto: il gelso nero e il gelso bianco

Matilde: anche il bosso

Alberto: ela lavanda

M: mala maestra Fabiolac’entra con queste ricerche?

Luca O:abbiamo seminato l’erba

Marco: il grando

M: cosa vi ho dato in mano?

Francesca: i semini

Marco: li abbiamo messi nella terra con l’acqua

Luca B: adesso sono alti comela mia faccia

Alberto: è più basso

M: ma il grano cosa c’entra conla religione?

Alberto: Ci hai parlato del pane, con il grano si fa il pane

M: al nostro grano cosa manca?

Alberto:la spiga

M: cosa c’è nella spiga?

Matilde: il grano

M: come fa il grano a diventare farina?

Francesca: lo gratti e diventa farina, lo sciogli

Luca O: bisogna tagliarlo

Elena: si mescola

Alberto: no, si deve mettere nel mulino

Luca B: il mulino lo schiaccia

Marco: lo fa diventare farina

Luca O: bisogna prenderela mietitrebbia

Luca B: per tagliarlo…

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