Venerdì 11 maggio 2012, presso la Gam
di Torino, si è tenuta la premiazione del Concorso “Accendi una stella” bandito
dall’ Associazione Toniolo.
Alla manifestazione ha partecipato
anche Eleonora Ricossa, alunna della classe 4^ della Scuola Primaria di
Cisterna d’Asti che preso parte al concorso con i compagni ed ha ricevuto una
menzione. Eleonora ha raccontato il suo grande sogno: una casa al mare per
sentire di notte il rumore delle onde sulla spiaggia e poter sognare. Ma ecco
il suo resoconto della manifestazione in qualità di giornalista in erba.
“Al bando “Accendi una stella” hanno
partecipato come protagonisti circa cinquemila ragazzi con testi, video e
disegni. Durante la cerimonia di premiazione sono intervenuti diversi
personaggi famosi come Mario Calabresi, direttore del quotidiano “La Stampa” di
Torino, Giusy Versace – Campionessa italiana 100
metri atletica paraolimpica e partecipante alle Paraolimpiadi di Londra 2012– e Valentina Marchei, campionessa
italiana di pattinaggio artistico.
Mario Calabresi ha detto che la
speranza è la libertà di credere sempre in se stessi e che la stella che
abbiamo acceso in noi si illuminerà nei momenti di buio.
Ha scritto il suo libro “Cosa tiene accese le stelle” ricordando
i ragazzi che gli dicevano che studiare non serviva e non sapevano il motivo
per studiare. Poi ha continuato: “Ieri
sono andato a Genova e ho chiesto ai
ragazzi se pensavano al futuro e cosa veniva loro in mente. Tutti hanno detto
cose come: paura, crisi… Invece un solo bambino mi ha detto “torrefazione” ed
io gli ho chiesto che cosa volesse dire. Mi ha risposto che suo nonno aveva una
torrefazione che poi ha passato a suo padre che, in futuro, l’avrebbe passata a
lui. Allora gli ho chiesto se, almeno lui, aveva un futuro e mi ha risposto di
sì. L’anno scorso ho intervistasto Emma Marrone che mi ha detto che voleva fare
la cantante ma i suoi non volevano perché non avevano tanti soldi. Allora lei,
lavorando, è riuscita a pagarsi i corsi di canto. Così anche Emma è riuscita ad
accendere la sua stella”.
C’era anche una scrittrice, Fulvia
Degl’Innocenti che diceva che, per lei, i sogni sono una cosa difficile da
avere ma, se hai un sogno e vuoi realizzarlo, ci riesci.
Giusy Versace, invece, ha raccontanto
la sua storia ed ha detto che ha avuto un incidente ed il guard rail le ha falciato le gambe. Diceva che, al momento dell’ incidente,
vedeva le sue gambe staccate dal corpo ed aveva cominciato a pregare. Ripeteva: “Ave Maria… “ ma aveva talmente male
che non si ricordava più le preghiere. Così ricominciava e ricominciava ancora.
Giusy Versace, alla fine della
manifestazione, premiava i ragazzi e faceva le foto con i vincitori.
Era presente anche la campionessa
mondiale di scherma Valentina Marchei che ha spiegato quanto impegno ha messo
per raggiungere questi traguardi. Secondo lei bisogna sempre credere nei sogni
e in noi stessi.
Mia sorella ed io abbiamo fatto la
foto sia insieme a Giusy che Valentina.
Per me è stata una bellissima giornata
e sono contenta di essere andata a questa premiazione”.
Eleonora Ricossa