Mercoledì, 26 Novembre 2014 | Scritto da: cisterna

“FIORI GIALLI PER RICORDARE AL BOSCO DELLA COSTITUZIONE DI CISTERNA D’ASTI
PER LA FESTA DELL’ALBERO”

Polo Cittattiva per l’ Astigiano e l’ Albese I.C. di S. Damiano d’Asti a.s. ’14/’15

Il giallo è un colore che rallegra e illumina.
Il colore preferito dai più piccoli per riscaldare i propri disegni con il sole, la luna…
Nella storia recente, però, per molti ha rappresentato il colore delle stelle gialle che furono obbligati a cucire sui propri abiti, simbolo di discriminazione, dolore e sofferenza iniziata molto tempo prima di arrivare dentro ai vagoni di un treno, da cui la stragrande maggioranza non fece più ritorno. Tra questi più di un milione e mezzo erano bambini, scomparsi nel nulla, inghiottiti in un buco nero e, talvolta, cercati invano per decenni dai pochi parenti superstiti.


I loro passi, per brevissimi istanti, hanno solcato la terra quasi senza lasciare impronte.
Così la storia, quella che ritroviamo solitamente scritta nei libri, non ne riporta i nomi, i sogni, le paure, le speranze … Sono esistiti, diversi tra loro ma quasi sempre li pensiamo risucchiati in quel numero gigantesco che cancella le individualità di ciascuno di loro.
Invece sarebbe ed è giusto ricordarli – e non solo negli anniversari canonici – anche attraverso luoghi e gesti concreti.
Il 24 novembre 2014 – ritardando un po’ la data ufficiale – i bambini delle Scuole dell’ Infanzia e Primaria di Cisterna d’Asti, in occasione della Festa degli Alberi, hanno piantato sessanta bulbi di crochi gialli nel Bosco della Costituzione.
Infatti, il giorno della Dichiarazione dei diritti dell’Infanzia, è giunto a scuola un pacco speciale, inviato grazie alla Fondazione Heti (Holocaust Education Trust Ireland) per l’insegnamento dell’ Olocausto. Il progetto ha lo scopo di piantare in autunno i bulbi in memoria del milione e mezzo di bambini ebrei che morirono nell’Olocausto e delle migliaia di altri bambini che furono vittime delle atrocità naziste. I fiori gialli ricordano proprio le stelle di Davide gialle che gli Ebrei furono costretti a indossare durante il dominio nazista.
Questa volta, però, il giallo è simbolo della vita che continua perché questi fiori saranno tra i primi i fiorire all’ inizio di gennaio. Ogni anno i bulbi si moltiplicheranno e - grazie al coinvolgimento di molti altri ragazzi in Irlanda e Europa – daranno vita a cespugli colorati a cui sarà associato un ricordo tangibile. Ovviamente sarà solo l’inizio di un percorso – inserito all’ interno delle iniziative del Polo Cittattiva - perché l’ignoranza e l’indifferenza, allora come oggi, sono la causa delle peggiori sciagure degli uomini.
I bambini di Cisterna d’Asti hanno deciso di piantare i bulbi nel Bosco della Costituzione che rappresenta la cura delle regole e dei diritti che a quei tempi (e purtroppo non solo) non erano rivolte alla salvaguardia della vita.
Così il Bosco si arricchirà di un altro spazio prezioso dedicato ad altri piccoli amici che non ebbero la fortuna di correre sui prati e di godere a lungo della luce e del calore del sole.

G. Cravanzola

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