Il Mandala e’ uno strumento particolarmente indicato per sollecitare la creativita’ dei bambini e aiutarli a esprimere sentimenti, emozioni e pensieri che altrimenti sarebbero difficili da collocare. La realizzazione di questo disegno costituisce un’occasione per sperimentare forme artistiche alternative. La forma circolare e’ una forma accogliente, un “archetipo” che nella mente del bambino si avvicina all’abbraccio materno, al viso rotondo della mamma e del papa’, all’esperienza piacevole e confortante del grembo materno e consente di entrare in contatto con il proprio se’ ancora in formazione e di esprimere anche emozioni e idee per cui ancora non hanno sviluppato una totale coscienza. I primi disegni dei bambini sono cerchi e tondi ai quali i bambini associano un simbolo e nella maggioranza dei casi si tratta del viso della mamma, del sole, della palla e nella loro semplicita’ rimandano ai disegni dei graffiti preistorici quando i primi uomini tentarono di esprimere nelle caverne o su rocce sentimenti religiosi e sacri legati al mondo che li circondava. Colorare o disegnare un mandala ha effetti stimolanti sulla fantasia, e nello stesso tempo aiuta a sviluppare autostima nelle proprie capacita’, un senso diffuso di calma e tranquillita’ suggerendo armonia, facilita la concentrazione. Ogni mandala pur avendo lo stesso modulo di base risulta una esperienza assolutamente unica, facendo scoprire ai bambini la propria individualita’ pur essendo parte di un gruppo. Il mondo in cui viviamo e’ un mondo pieno di immagini mandaliche, la corolla di un fiore, il sole, i marchi della pubblicita’, il piatto in cui si mangia, la tavola rotonda, l’oblo’ di una nave, un’arancia tagliataa meta’ , la pizza in un piatto, il girotondo, la danza intorno al fuoco dei nativi americani, insegnare il valore di queste immagini puo’ aiutare i bambini a trovare una via per stabilire relazioni con il mondo esterno (il macrocosmo) in cui si trovano attraverso lo sviluppo di sentimenti e facolta’ che lo condurranno alla scoperta dell’alterita’ e saranno agenti di una vera autoeducazione. Il mandala si offre come strumento educativo sia per i piu’ piccoli che per i piu’ grandi e puo’ essere condiviso con i genitori, gli educatori o gli insegnanti. Non bisogna necessariamente aver letto tutto Rudolf Steiner e Carl Jung per approfondire l’uso delle forme, del colore, il significato dei simboli nella dinamica di sviluppo delle facolta’ cognitive dei bambini. I sentimenti e l’attenzione sono le vere sorgenti sui quali i bambini instaurano la conoscenza e sviluppano i sentimenti universali. Alla fine della colorazione o composizione del mandala ognuno potra’ raccontare le proprie sensazioni e le proprie emozioni. Ecco i nostri MANDALA…realizzati con materiali vari e di recupero!
Mercoledì, 1 Luglio 2015 | Scritto da: magliano
Sezione: Museo Magliano, Scuole Magliano