Grazie alla disponibilità del Comune, che ha offerto il trasporto, i bambini della scuola dell’infanzia e della primaria di Cisterna d’Asti hanno avuto la possibilità di visitare i presepi realizzati sul territorio comunale. Martedì 22 dicembre, accompagnati da Roberto Massocco, i bambini sono partiti con la visita dalla borgata Lame, dove nella chiesa di San Rocco la famiglia Berardi, Antonio Arese e Francesco Sacco – con l’aiuto di altri borghigiani - hanno allestito il presepe e la signora Maria Torta ha provveduto alla realizzazione di bellissime pecore che addobbano la piazza della chiesa. A Bricco Scaglia il Signor Giovanni Povero ha ampliato l’ormai tradizionale presepe tra le radici, sulla strada di accesso alla piccola frazione e aumentato il numero di presepi (uno all’interno di un bastone da passeggio) presenti nella sua casa. Il presepe del borgo Lemonte accoglie, in prossimità dell’ultimo tornante della strada di accesso al paese, le persone che arrivano a Cisterna.
Nella Chiesa di San Giuseppe, prima, e nel forno del castello, successivamente, un gruppo di persone, provenienti dai diversi borghi, hanno contribuito alla realizzazione di un presepe “d’artista”. Sotto la direzione di Cinzia Mo, che ha ideato e disegnato le statue, Luca Scapino e Angelo Bignante hanno tagliato i pannelli di legno offerti dalla ditta Bodda legnami di Cisterna e Agnese Scapino, con l’aiuto dell’insostituibile Roberto Massocco, ha partecipato all’allestimento del presepe.
I Presepi, come le stelle costruite con le canne e gli alberi composti da oggetti riciclati, sono il frutto del contributo spontaneo di molti cisternesi, che – in questo periodo di crisi economica – hanno deciso di abbellire il proprio paese senza gravare sulle casse comunali; bellissimo esempio di partecipazione attiva alla vita di una comunità.
T.M.