Da anni, nella nostra scuola, durante l’appello viene proposto ai bambini di inserire il proprio nome all’interno di un cartellone raffigurante una scuola suddivisa in quadrati secondo il metodo analogico di Bortolato.
Ogni bambino stacca il nome (attaccato con il velcro su un cartellone suddiviso per età) e lo appiccica nel cartellone-scuola. Al termine si contano i bambini presenti e si scrive sul calendario il numero dei presenti, insieme al tempo (atmosferico) e al giorno.
L’attività qui descritta vede i bambini grandi impegnati a riportare il cartellone delle presenze su un foglio raffigurante lo stesso cartellone, ma senza i nomi. A ogni nome deve corrispondere un pallino.
La trascrizione risulta essere riassuntiva perchè la registrazione della prima attività è stata interrotta. Al fine di renderla più comprensibile, nei giorni successivi, si è provveduto a rifare la registrazione video, correggendo il cartellone. Sul video sopra riportato si può osservare quanto è successo nella “seconda puntata”, mentre qui sotto è riportata la trascrizione della prima attività:
Maestra: dobbiamo copiare su questo foglio le presenze di
oggi usando dei pallini, al posto dei nomi, cosa dobbiamo fare per prima cosa?
Anna: contare i nomi.
Maestra: si, chi li conta.
Molti bambini si propongono, alcuni stanno in disparte, per moderare il clima la maestra propone Elisabetta.
Elisabetta ha contato 23 bambini.
Riccardo si propone di scrivere il numero nella nuvoletta.
Umberto scrive il numero in lettere, ma lo scrive staccato: venti tre
Maestra: perché hai scritto 23 staccato Umberto?
Umberto: perché si scrive cosi.
A turni i bambini disegnano 23 pallini con la matita e iniziano a colorarli, ci vuole troppo tempo rimandiamo alla fine questo lavoro.
Maestra: ora sotto dobbiamo scrivere cosa abbiamo fatto, chi inizia?
Maestra: qual è stata la prima cosa che abbiamo fatto?
Dopo varie discussioni .
Anna: abbiamo contato i nomi.
Anna scrive aiutata da tutti, ma molte lettere le riconosce dal suono da sola.
Maestra: dopo cosa abbiamo fatto?
Umberto: abbiamo disegnato i pallini.
Umberto scrive con sicurezza, i compagni lo aiutano.
Tutti i bambini da questo momento dimostrano di gradire la scrittura si alternano e scrivono tutti due o tre parole ciascuno, con ordine e una certa capacità di organizzazione che prima non c’era.
La cosa più difficile è stata aiutare i bambini ad organizzarsi a proporsi a turni con ordine, a non disturbare il gruppo che data l’attività era abbastanza numeroso. (8 bambini)
Immagine del primo cartellone, poi corretto: