Nell’anno scolastico 2011/2012, la  Rete Museale Roero Monferrato, il Polo Cittattiva per l’Astigiano e l’Albese,  l’Ecomuseo delle Rocche del Roero, l’Ente Parchi Astigiani proposero alle scuole dell’area il progetto “Adotta  un gelso”, che si prefiggeva, di diffondere la coltura del gelso. A partire dalla scuola, attraverso la riscoperta della geografia del paesaggio nel passato – caratterizzato dalla presenza diffusa del gelso, pianta fondamentale nell’economia contadina – il progetto mirava a  coinvolgere le famiglie e le amministrazioni locali in un’azione finalizzata al censimento dei luoghi in cui erano presenti i gelsi. Una ricerca, a partire dalle scuole, finalizzata al recupero della memoria dei luoghi come strumento di riprogettazione del presente e di un futuro più “a misura di bambino”, quindi più adatto anche al mondo degli adulti.

Una forma di “resistenza di comunità” a partire dalle scuole che, all’interno di questa area da anni, in collaborazione con Enti del territorio, promuovono attività il cui obiettivo prioritario è quello di spronare le comunità locali a diventare palestre di ricerca. Il fine ultimo di questi percorsi è quello di rendere i bambini e i ragazzi consapevoli dell’importanza della conoscenza del contesto in cui si vive per poterlo rispettare e fare di esso un luogo di con-vivenza civile e democratica.

Nel corso di questi anni la scuola dell’infanzia di Cisterna ha continuato a proporre il progetto di adozione seminando i semi ricavati dalle more dei gelsi del Bosco della Costituzione e distribuendo le piante ai genitori dei bambini di Cisterna e alle scuole dell’infanzia  che scelgono il Museo Etnografico di Cisterna come meta dei viaggi di istruzione.

L’anno scolastico 2017/18 si è concluso con un’ulteriore evoluzione del progetto. I bozzoli prodotti (circa 800) e una parte dei gelsi seminati, sono stati donati al Rione Cattedrale di Asti.  Il progetto “ADOTTA UN GELSO” continua…

Tiziana Mo