Tema anno 2008/2009

Le finalità dei progetti che nel corso degli anni sono stati rivolti alle scuole e che caratterizzeranno anche la proposta di questo anno, sono i seguenti:
1. Favorire, attraverso la definizione di "contesti esperienziali" significativi, l'elaborazione di itinerari di ricerca volti a promuovere nei bambini la capacità di interpretare e comprendere la complessità delle informazioni che provengono dall'esterno.
2. Definire percorsi sperimentali, interdisciplinari che forniscano, ai bambini, strumenti utili per la riscoperta proprie radici culturali e sociali.
3. Sviluppare un più stretto rapporto tra scuola e il ricco patrimonio naturale, storico-artistico e museale del territorio.
4. Contribuire alla conoscenza e quindi alla valorizzazione delle risorse naturali e delle tradizioni del territorio dei comuni coinvolti.
5. Valorizzare i singoli musei e la Rete attraverso una collaborazione attiva con le scuole.
6. Ridefinire e interpretare in modo nuovo le realtà museali e il territorio mediante l'utilizzo di modalità espressive diversificate, attraverso il "punto di vista" dei bambini
7. Documentare e comunicare attraverso la rete i risultati delle ricerche attuate dalle scuole

Il progetto si propone, quindi, di rendere gli alunni protagonisti attivi nella costruzione dei propri percorsi di conoscenza "sul" e "nel" territorio e di restituire i risultati attraverso il web. Una delle priorità di questo percorso sarà quella di rendere la sezione dedicata alle scuole del sito www.retemusealeroeromonferrato.it sempre più "a misura di bambino", non solo nella realizzazione dei percorsi e dei materiali di documentazione, ma anche delle pagine web, per renderlo non un contenitore ma una finestra per conoscere, aperta direttamente sul mondo dei bambini, con contenuti adatti alle loro capacità. Le scuole della Rete Museale, dall'a.s. 03/04, hanno realizzato percorsi di ricerca sul territorio, visto attraverso gli occhi dei bambini, i cui risultati sono stati documentati su cd multimediali e un sito. Nell'a.s 06/07, attraverso lo studio delle caratteristiche che un sito deve avere per essere a misura di bambino, si è arrivati alla progettazione e alla realizzazione della revisione del sito www.retemusealeroeromonferrato.it che ha permesso una migliore organizzazione e fruibilità dei contenuti da parte degli utenti di varie età.

L'obiettivo prioritario dell'anno scolastico 2008/2009 sarà quello di implementare i contenuti didattici digitali inseriti nel sito www.retemusealeroeomonferrato.it per permettere, in primo luogo, l'apertura al mondo esterno, sia al mondo dei bambini che a quello degli insegnanti e dei genitori, con sezioni che avranno informazioni interessanti, divertenti e la possibilità di interagire con gli altri navigatori. Per questa ragione sarà data molta importanza al progetto Scuole in Rete e al Giornale della Rete, ma saranno elaborate soluzioni per far sì che in modo intuitivo i bambini possano aggiornare da soli, con un pizzico di aiuto da parte degli insegnanti, le pagine che si andranno a realizzare, creando così uno spazio in cui sarà possibile comunicare i risultati dei percorsi di ricerca attivati dalle classi al fine di condividere le conoscenze acquisite e implementarle con l'aiuto di altri bambini.

Ogni Istituto sceglierà un tema che diventerà l'oggetto sul quale le classi avvieranno le ricerche in collegamento con i musei e con il territorio. Nella sezione dedicata alla didattica, gli insegnanti e i genitori potranno trovare materiali sul progetto e sulle attività dei laboratori proposti dai musei e dalle scuole, oltre a potersi confrontare e chiarire su svariati argomenti di interesse. Oltre a tutto ciò ci sarà uno spazio dedicato proprio ai bambini, realizzato con l'aiuto delle maestre e degli stessi alunni, con contenuti relativi a giochi, fiabe, canti e disegni, riferiti a diversi temi di sia cultura popolare che di attualità. In questo modo i più piccoli troveranno motivo di interesse per recarsi più volte a visitare il sito della Rete museale. L'intento è di offrire un prodotto valido per bambini che includa sia divertimento che contenuti utili all'apprendimento. Un altro elemento caratterizzante il progetto, sarà l'utilizzo di blog.

La struttura del blog può essere un ipotesi per la realizzazione del "Giornale della Rete. Una strategia per l'applicazione di questo strumento sarà fornire ad ogni classe aderente al progetto una password di accesso all'area riservata e stimolare al pubblicazione frequente dei contenuti. Un'altra soluzione consiste nella realizzazione di un gruppo, tra gli alunni delle classi più grandi, che si occupa della "redazione" del giornale, attraverso la pubblicazione delle notizie che le varie classi intendono inviare. Con il blog, nel bambino vengono stimolate una serie di competenze e capacità, a seconda anche dell'età. Innanzitutto la creatività e l'elaborazione di immagini e testi invitano i bambini ad apprendere la lingua e le competenze della produzione testuale. La necessità di curare in prima persona un prodotto favorisce le dinamiche di gruppo e i rapporti sociali, oltre a suscitare nel bambino il senso della responsabilità per un qualcosa che è destinato a tutti.

Ormai è un dato inconfutabile ed attendibile: sempre prima i bambini iniziano ad entrare in contatto con il mondo di Internet e sempre con maggior frequenza. In particolare nelle grandi città dove gli spazi pubblici all'aria aperta sono esigui e i ragazzi passano più tempo tra le mura domestiche. La Rete museale, con il suo progetto una Rete di scuole nella Rete, si avvicina a questa realtà e propone ai ragazzi delle scuole un metodo di apprendimento in cui la comprensione del mondo Internet e delle sue mille sfaccettature, stimola il bambino a mettere in atto comportamenti creativi. Le scuole coinvolte non solo insegnano ai bambini i rudimenti dell'informatica, ma li coinvolgono nella diretta realizzazione dei contenuti delle pagine web, in modo da renderli responsabili di ciò che viene messo online. In particolare, il fatto che la scuola inserisca tra i suoi insegnamenti quello di un corretto approccio a Internet, educa i ragazzi ad un uso consapevole della rete e li aiuta a sentirsi meno soli quando navigano individualmente. Questo approccio non demonizza il web ma lo vede come uno strumento utile sotto molti punti di vista. Il sito della Rete vuole fornire agli insegnanti e ai genitori dei ragazzi tutte le informazioni per capire il progetto e per utilizzare nel modo corretto Internet. L'intenzione è quella di diffondere e far conoscere un modello di apprendimento in cui si crede molto e che sta portando a ottimi risultati. Inoltre con il progetto è nata l'idea di realizzare uno spazio rivolto proprio ai bambini all'interno del sito, un'area i cui contenuti sono destinati esclusivamente ai ragazzi, con lo studio di un'interfaccia piacevole e adatta alla loro età. Attraverso un percorso di formazione specifica degli insegnanti, questi saranno in grado di insegnare ai ragazzi il corretto uso di Internet che li aiuterà a distinguere tra comportamenti giusti e sbagliati possibili online e a scegliere i contenuti adatti alla loro età. Il nostro intento è creare un sito a misura di bambino, cioè che tenga conto delle sue reali esigenze e lo ponga al centro della progettazione, e per far ciò occorre analizzare nel dettaglio il modo in cui i bambini comprendono l'interfaccia di una pagina e di conseguenza prendono decisioni; in sostanza quali sono gli elementi che attirano maggiormente a loro attenzione e cosa invece viene rifiutato.

Il sito della Rete è già stato rivisto realizzando una homepage che presenta in modo intuitivo gli argomenti che si trovano all'interno. Inoltre è stata migliorata l'usabilità con link che mostrano il percorso che si sta compiendo, in modo da ridurre al minimo la possibilità di errore. Si è partiti dall'idea che, dal punto di vista dell'usabilità, un sito per bambini non deve essere un semplice adattamento di un sito per adulti, con l'aggiunta di colori e suoni per catturare l'attenzione del bambino.

Infatti i bambini e i ragazzi hanno un approccio completamente differente alla tecnologia, il che comporta differenze notevoli dal punto di vista strutturale. In particolare i bambini sono disposti ad aspettare meno degli adulti, cioè i tempi di risposta dell'interfaccia devono risultare ridotti. Il metodo di scelta dei contenuti è meno analitico degli adulti e si basa su un procedimento per prove ed errori, cioè di fronte a scelte multiple di cui non conoscono il significato provano, semplicemente, tutte le possibili soluzioni. Terzo punto fondamentale è la scelta del codice del messaggio ovvero i bambini preferiscono vedere piuttosto che leggere: i contenuti iconici e visuali sono preferiti. Per i più piccoli, la Rete e tutte le attività al computer in generale, vengono viste con un intento di gioco. Uno dei problemi più grandi dello sviluppo di Internet, è proprio quello di garantire contenuti ricchi e al tempo stesso piacevoli per i bambini.

Tutte queste indicazioni sono state alla base della realizzazione delle pagine del sito e verranno tenuti in considerazione nella realizzazione di quelle future. Lo spazio bambini della Rete Museale vuole essere un esempio di contenuti che uniscono divertimento, spensieratezza a ricchezza dell'informazione. Alcune sezioni saranno realizzate dagli stessi bambini delle scuole, nell'ambito del progetto Scuole in Rete, per far sì che si rendano conto dell'importanza del creare un qualcosa destinato a un pubblico di loro coetanei.

Internet offre l'opportunità ai bambini di interagire (anche a grandissima distanza e anche tra identità culturali differenti), di sperimentare, di costruire conoscenza. Oltre a fornire contenuti passivi, cioè interessanti ma di sola lettura, all'interno del sito, il bambino potrà essere stimolato a produrre lui stesso informazioni o testi da inviare. Si tratta dell'operazione che già sta alla base del progetto della Rete museale, dato che sono i bambini a creare le pagine da pubblicare e a elaborare i testi presenti online. Ma, oltre a questo, sarebbe interessante che anche i piccoli utenti, non coinvolti direttamente nel progetto, possano inviare i loro commenti, i loro brevi testi scritti e pubblicarli online. In questo senso sia la produzione del linguaggio sia la cooperazione vengono stimolati.

Il progetto si propone di realizzare un'interfaccia attraverso la quale i bambini stessi possano impaginare e completare le pagine web, per poi pubblicare online, così da limitare al minimo l'interferenza degli insegnanti. L'idea che sta emergendo è di creare un sito molto dinamico e interattivo, attraverso il quale i bambini del progetto diventeranno sempre più protagonisti e, al tempo stesso gli utenti online saranno il centro attorno al quale ruota il sito. I contenuti saranno sviluppati su tre piani:
- ludico, con la presenza di giochi, favole, disegni, animazioni con cui interagire;
- informativo, cioè informazioni utili riferite agli argomenti trattati, che i bambini potranno utilizzare per conoscenza personale o ricerche scolastiche, non dimenticando aggiornamenti frequenti, in modo da rendere il sito vivo e interessante;
- collaborativo e partecipativo, che riguarda sia il modo con cui i bambini pubblicano le pagine web realizzate da loro, che ora vengono inviate ai responsabili della rete e poi pubblicate, sia l'interazione con il sito, attraverso strumenti di web 2.0 che i bambini apprezzano, sull'esempio dei siti per gli adulti..

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